Unicredit in rialzo dopo dati trimestrali e innalzamento della guidance

Accoglienza positiva durante i primi scambi a Piazza Affari per i conti trimestrali e l'innalzamento della guidance di Unicredit. L'azione guadagna il 3,11% e si porta a 35,925 euro dopo un primo allungo fino a 36,05.Come da attese il gruppo ha mostrato performance molto robuste con ricavi in crescita del 7,4% a 6,37 miliardi sostenuti dal +8,5% del margine d'interesse e dal +3,3% delle commissioni (le attività di negoziazione hanno inoltre fatto un balzo del 20,4%).

Il risultato netto di periodo della banca mostra un miglioramento del 24% a 2,56 miliardi di euro, oltre il consensus raccolto da Bloomberg a 2,12 miliardi di euro, anche se in calo sul trimestre precedente dell'8,9%

Soprattutto si segnala l'innalzamento della guidance finanziaria dell'utile netto 2024 a oltre 8,5 miliardi di euro e il conseguente aumento delle previsioni sulla distribuzione di valore ai soci. L'accantonamento e il pay out ratio rimangono invariati al 40% dell'utile netto con il resto destinato al riacquisto di azioni proprie, ma il bilanciamento più esatto sarà deciso con la maturazione dei risultati dell'intero esercizio.

In particolare il gruppo prevede una distribuzione nell'anno solare 2024 per circa 10 miliardi di euro, dei quali 3 miliardi tramite dividendo già pagati ad aprile 2024, e € 1,1 miliardi corrispondenti al riacquisto di azioni proprie a valere sul FY23 già eseguito durante il il primo trimestre di quest'anno (ovvero non includendo gli € 1,4 miliardi relativi al riacquisto di azioni proprie a valere sul FY23 già eseguito durante l'anno solare 2023). Si stimano poi € 3,1 miliardi relativi al residuo del riacquisto di azioni proprie (buyback) a valere sull'esercizio 2023, e circa € 3 miliardi dall'acconto sulla distribuzione a valere sul 2024. La distribuzione è comunque soggetta alle approvazioni degli azionisti e delle autorità di vigilanza.

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