Ecco 10 azioni candidate a rivedere i vecchi massimi

Quali sono le aziende quotate che hanno perso di più sull'S&P 500

Si tratta, nello specifico, di titoli che, facenti parte dell'ampio indice azionario americano S&P 500, rispetto al massimo delle ultime 52 settimane hanno perso più del 50%. Sono aziende, quindi, i cui prezzi di Borsa appaiono sacrificati, ma in ogni caso bisogna fare davvero molta attenzione.

Al riguardo, infatti, la lista dei 10 titoli che hanno fatto registrare un pesante crollo a Wall Street è stata stilata da Investors.com che, in merito, sottolinea come potrebbero volerci anche 5 anni prima che questi titoli possano davvero rivedere i loro massimi. E quindi le 10 azioni candidate a rivedere i vecchi massimi vanno viste per investire sempre in un'eventuale ottica di medio e di lungo termine.

Al netto delle previsioni, tra questi 10 titoli è chiaro che qualcuno potrebbe presto invertire la rotta in maniera violenta. E salire più veloce di prima. Così come non si può escludere che altri, invece, restino ancorati sulle quotazioni attuali oppure che scendano ulteriormente. Investor's Business Daily, su dati S&P Global Market Intelligence e MarketSmith, ha invece focalizzato l'attenzione sull'andamento che questi 10 titoli in Borsa a Wall Street hanno fatto registrare nel periodo dal 2017 al 2021.

Ovverosia, anni d'oro per molte di queste 10 azioni che ora, invece, pagano dazio. Per esempio, tra questi titoli di sicuro il crash di Netflix (NFLX) è una delle grandi sorprese dell'S&P 500 dell'anno sulla piazza azionaria USA.

10 azioni candidate a rivedere i vecchi massimi, ma non subito!

Ecco, nel dettaglio, quali sono questi 10 titoli. Riportando il nome della società, il ticker symbol ed il ribasso che è stato registrato sulla piazza azionaria di Wall Street rispetto al massimo delle ultime 52 settimane.

1. PayPal Holdings (PYPL) -74.6%;

2. Netflix (NFLX) -73,2%;

3. Moderna (MRNA) -72,3%;

4. Etsy (ETSY) -70,1%;

5. Penn National Gaming (PENN) -63.8%;

6. Align Technology (ALGN) -62.6%;

7. Under Armour (UAA) -59.5%;

8. Biogen (BIIB) -57.5%;

9. Match Group (MTCH) -57.4%;

10. Generac Holdings (GNRC) -56.8%.