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Banca Monte dei Paschi di Siena: nuovi Record….negativi!!

di Alessandro Chini pubblicato:
3 min

Banca Monte Paschi ha toccato settimana scorsa nuovi minimi assoluti. Lo Stato chiede la proroga all'UE per trovare un partner alla banca senese ed intanto all'orizzonte si profila un nuovo aumento di capitale.

Banca Monte dei Paschi di Siena: nuovi Record….negativi!!

Ad inizio febbraio avevamo fatto il punto su Banca MPS, a questo link è possibile trovare quanto era stato scritto allora. A distanza di oltre 3 mesi vediamo cosa è cambiato per l'istituto di credito senese e quali sono le nuove prospettive.

Banca Monte Paschi, cosa bolle in pentola

Al di là della sostituzione ai vertici della banca, per altro già data per scontato anche nel precedente articolo, con Luigi Lovaglio nominato a febbraio nuovo amministratore delegato al posto di Guido Bastianini, l'avvenimento più rilevante di questi mesi è stata la presentazione dei dati relativi al primo trimestre 2022.

  • I Ricavi si sono attestati a 783 milioni di euro in flessione del 4,6% rispetto allo stesso periodo del 2021.

  • Il Risultato Operativo Lordo è stato di 248 milioni di euro a fronte dei 280 milioni nel 2021 ma comunque in aumento di 47 milioni rispetto al trimestre precedente, mentre il Risultato Operativo Netto è stato di 136 milioni contro i 203 del primo trimestre 2021.

  • L'Utile di periodo del gruppo al lordo delle imposte è stato di 5 milioni (114 nel 2021) mentre se prendiamo in considerazione gli effetti della PPA l'utile sale a 10 milioni di euro contro i 119 del primo trim. 2021 ed i -79 dell'ultimo trimestre 2021.

Numeri non di certo esaltanti che infatti il mercato non ha gradito particolarmente. Il prossimo 23 giugno sarà presentato il nuovo piano industriale, rivisto rispetto al precedente a causa dei cambiamenti nello scenario geopolitico ed economico. L'aumento di capitale atteso è di 2,5 miliardi di euro, ma non è del tutto escluso il rischio che si possa salire fino a 3 miliardi.

In merito ad eventuali nuovi acquirenti per il momento tutto tace. Dopo il fallimento della trattativa, lo scorso autunno, con Unicredit, si attendono sviluppi: il Ministro del Tesoro, Daniele Franco, ha detto che verranno valutate eventuali proposte dall'estero per l'acquisizione di banche italiane. Nel frattempo si sta trattando una congrua proroga con l'UE per portare a termine la nuova privatizzazione della banca. A Siena non hanno di certo fretta, anzi, l'ambizione principale sembra essere quella della perenne statalizzazione perchè nulla cambi.

Banca Monte Paschi, tutti assolti

D'altronde è notizia recente che tutti gli imputati per il crac della banca siano stati assolti dalle accuse, per cui è come se non fosse accaduto niente, nessun colpevole. Tutto normale insomma e allora perchè si dovrebbero smuovere di nuovo le acque per cercare un acquirente?

Forse con un altro "strappo alla regola" si potrebbe trovare il modo per procedere con l'attuale struttura, con qualche aumento di capitale di volta in volta magari a cura dello Stato e niente più.

Banca Monte Paschi, nuovi record negativi

E gli azionisti? Beh, per il momento non sembrerebbero il focus principale della questione e non lo sono stati di sicuro negli ultimi anni, visti i risultati conseguiti.

Da inizio 2022 il titolo ha perso il 20% circa, ma la cosa drammatica è che soltanto la scorsa settimana i prezzi hanno toccato nuovi minimi assoluti a 0,686 euro. Ovvero a distanza di anni da quanto accaduto ancora non si vede la fine, il titolo continua a scendere, per evitare che le quotazioni vadano a 0 virgola 0 qualcosa, si procede con gli accorpamenti, ma la sostanza non cambia.

Nel maggio del 2007, a prezzi attualizzati, il titolo valeva circa 9000 euro, si 9000 non ci sono zeri di troppo e nemmeno virgole nel mezzo. Oggi vale 0,7 (c’è la virgola) e nonostante i cambiamenti, i nuovi progetti ecc ecc non siamo affatto sicuri che i minimi di settimana scorsa siano "assoluti", potrebbero infatti rivelarsi ben presto "relativi" in attesa che un giorno o l'altro qualcosa cambi.

Banca MPS quali prospettive?

Difficile in un tale contesto fare previsioni, o forse fin troppo semplice: per ora chi non ha investito su questo titolo negli ultimi 15 anni ha sicuramente avuto ragione, sta al management della banca convincerci del contrario, ma intanto il tempo trascorre e come prossima mossa, guarda caso, cosa viene proposto?

L'ennesimo aumento di capitale. Gira e rigira si cade sempre là.