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La crisi del Bitcoin ed il castello di carta crittografico

di Lucio Isauro pubblicato:
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Fase di assestamento, sul mercato delle criptovalute, dopo che il Bitcoin (BTC) nei giorni scorsi ha toccato, al di sotto della soglia dei 26.000 dollari, il nuovo minimo relativo dal mese di dicembre del 2020.

La crisi del Bitcoin ed il castello di carta crittografico

Nel frattempo, si parla della crisi del Bitcoin (BTC), che è attualmente ben lontano dai massimi storici, e del possibile crollo del castello di carta crittografico considerando il recente crac che si è registrato per il token Terra (LUNA).

Qual è lo scenario di breve termine per il Bitcoin sul mercato delle criptomonete

Al netto del rimbalzo successivo al crollo dei prezzi, secondo il portale 'Business Insider' sul mercato delle criptovalute lo scenario di breve termine, se non critico, resta comunque alquanto incerto. In quanto il Bitcoin (BTC) sembra essere ancora diretto verso l'aggiornamento della sua serie più lunga di perdite su base settimanale.

Al caso Terra (LUNA), inoltre, si aggiunge pure il piano della Federal Reserve, di aumentare i tassi di interesse, che sta avendo un palese impatto negativo su tutto il settore crittografico. Con il Bitcoin (BTC) che resta ampiamente sotto la soglia dei 45.000 dollari, che sono stati rilevati prima dell'invasione delle truppe russe in Ucraina. Ma anche, come sopra accennato, ben lontano dal massimo storico in area $ 69.000 che è stato registrato nel mese di novembre del 2021.

Ecco la view di Susannah Streeter, analista di Hargreaves Lansdown

Business Insider, inoltre, ha raccolto ed ha riportato le dichiarazioni di Susannah Streeter, analista di Hargreaves Lansdown che è una una società di servizi finanziari britannica con il quartier generale che si trova a Bristol. In particolare, secondo Susannah Streeter, la recente correzione non è garanzia di una ripresa stabile per il mercato delle criptovalute. Anzi, per l'esperta incombe il rischio di un ulteriore crollo del castello di carta crittografico. Ricordando inoltre che speculare in criptovalute è estremamente rischioso. E che si tratta di una forma di trading online che è non adatta a tutti quegli investitori che non hanno i soldi che possono permettersi di perdere.

D'altronde, in accordo con gli ultimi dati aggiornati che sono stati forniti da CoinMarketCap, solo nell'ultima settimana, in termini di capitalizzazione complessiva, il mercato delle criptovalute ha perso oltre 500 miliardi di dollari. Con l'attuale capitalizzazione di mercato, ben lontana dai massimi storici, che si attesta sul filo 1,2 trilioni di dollari.