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Bonus carburante, spuntano nuovi beneficiari: a chi spetta lo sconto 20% benzina e gasolio

di Chiara Turano pubblicato:
3 min

Bonus carburante rinnovato nella forma. Arriva l’estensione a nuovi beneficiari dello sconto del 20% applicato sui prezzi di benzina e diesel a titolo di credito d’imposta. Ecco chi sono i fortunati che potranno usufruire dell’incentivo a copertura delle spese sostenute nel quarto trimestre 2022.

Bonus carburante accessibile a nuovi beneficiari. A mettere nero su bianco la novità è il Decreto Aiuti Ter approvato dall’ormai ex Governo Draghi.

Questa volta si tratta solo di buone notizie: lo sconto del 20% praticato sui prezzi ai distributori di carburante potrà finalmente essere richiesto da nuove categorie di cittadini in passato escluse dall’agevolazione.

Una mossa questa più che necessaria se si tiene conto del caro benzina, diesel e Gpl con cui le famiglie italiane si sono trovate costrette a fare i conti ormai da mesi come diretta conseguenza dell’aumento delle materie prime e della guerra Russia Ucraina ancora in corso.

Stando a quanto previsto dal provvedimento, il Bonus carburante finirà per abbracciare nuovi fortunati beneficiari i quali potranno godere appieno del sostegno previsto a copertura delle spese supportate per l’acquisto di carburante nel quarto trimestre dell’anno in corso.

Ma chi sono questi nuovi destinatari dello sconto del 20% sul prezzo del carburante riconosciuto come credito d’imposta?

Vediamo subito a chi è stato esteso il nuovo Bonus carburante e i requisiti da rispettare per accedere alla misura.

Bonus carburante, spuntano nuovi beneficiari: a chi spetta lo sconto 20% su benzina e gasolio

A questo punto non ci resta che svelare chi sono i nuovi beneficiari del Bonus carburante.  Con il Decreto Aiuti Ter si è deciso di estendere lo sconto del 20% sulle spese sostenute per l’acquisto del gasolio e della benzina a nuove categorie di lavoratori.

In particolare, sono le imprese agricole, agromeccaniche e dalla pesca a poter usufruire del credito d’imposto pari al 20% per il carburante acquistato nel quarto trimestre del 2022.

Il tutto per agevolare le spese di chi ha dovuto alimentare nell’orizzonte temporale sopra indicato i veicoli a trazione utili allo svolgimento dell’attività, oltre che per il riscaldamento di fabbricati ed eventuali serre.

Nello specifico, il Bonus carburante viene riconosciuto sull’acquisto del gasolio e della benzina comprati per alimentare i veicoli utilizzati per lo svolgimento delle attività con codice Ateco 1.61.

Stesso discorso vale per il riscaldamento dei fabbricati adibiti all’allevamento degli animali e per le serre.

Come e quando i nuovi beneficiari possono presentare domanda per il Bonus carburante

Visti chi sono i nuovi beneficiari del Bonus carburante, vediamo subito come gli stessi dovranno muoversi per accedere allo sconto del 20% sui costi del rifornimento.

La procedura da seguire è abbastanza semplice.

Le imprese agricole, agromeccaniche e della pesca potranno presentare entro il 16 febbraio 2023 all’Agenzia delle Entrate l’importo maturato nel 2022.

Qualora ciò non avvenisse si perde il diritto a fruire del credito d’imposta del 20% sui costi di benzina e gasolio riferiti al quarto trimestre 2022.

Spetterà all’Agenzia delle Entrate rendere nota la modalità di presentazione della comunicazione tramite provvedimento da adottare entro 30 giorni dall’entrata in vigore del Decreto Aiuti Ter.

Non appena arriveranno informazioni più dettagliate non tarderemo a darvene comunicazione.