Borsa in rialzo ma strada ancora lunga. Vola Tod's
pubblicato:Dopo il tentativo di reazione di ieri, piuttosto malriuscito, Piazza Affari ha intrapreso la seduta odierna con piglio diverso, mettendo a segno una bella reazione, attorno ai 2 punti percentuali, che ha ricondotto il FTSE Mib al di sopra dei 26500 punti.
L'indice dovrà però compiere un ulteriore sforzo per annullare le perdite di lunedì e risalire fin sopra i 27000 punti per riavvicinarsi alla chiusura di venerdì scorso (27061). Un percorso tutt'altro che semplice ed irto di molte insidie; per il momento c'è da accontentarsi del recupero odierno e del solco che i prezzi hanno tracciato rispetto ai minimi di ieri, distanti circa 800 punti.
FTSE Mib, chi si mette in luce
Tra i titoli del principale pianere di Piazza Affari si mettono in bella evidenza quelli del comparto bancario: Unicredit e Intesa Sanpaolo guadagnano attorno ai 3 punti percentuali, BPer Banca fa segnare +4,4% mentre Banco BPM segue con un +3,6%. Molto bene anche i titoli del comparto petrolifero in scia al recupero del prezzo del greggio.
Nel paniere del FTSE Mid Cap spiccano invece i rialzi di Tod's e De' Longhi entrambi oggetto di attenzione da parte delle banche d'affari.
Borsa Italiana, le raccomandazioni odierne
Barclays ha alzato il target price su Tod's portandolo da 40 a 44 euro, mentre Equita Sim ha alzato a "buy" la raccomandazione su De' Longhi ed il titolo ne ha approfittato per mettere a segno un rialzo del 7%.
Per quanto riguarda Tod's, che sta guadagnando il 14,6%, da segnalare che ieri i dati preliminari comunicati dalla società sono risultati migliori delle stime con i ricavi in crescita del 38,7%, circostanza che dovrebbe permettere di raggiungere un risultato positivo già nell'esercizio 2021.
Tra le altre raccomandazioni odierne da segnalare che Intesa Sanpaolo ha alzato il target price su Atlantia portandolo a 18,50 da 17,3 euro, mentre Morgan Stanley ha tagliato quello su Prysmian, riducendolo da 35 a 34 euro.
Atlantia guadagna l'1,2% a 16,52 euro mentre Prysmian fa segnare un progresso del 3,26% a 29,76 euro.