FTAOnline

Borse asiatiche deboli questa mattina. Tokyo -1,59%

di FTA Online News pubblicato:
2 min

Mercati asiatici deboli questa mattina, nell'ultima seduta della settimana. C'è attesa da parte degli addetti ai lavori per il dato che verrà rilasciato oggi negli Stati Uniti in merito all'andamento del mercato del lavoro nel settore non agricolo. Il dato potrebbe influenzare le prossime mosse di politica monetaria della Fed, dopo che in settimana, il numero uno della banca centrale americana ha fatto capire che già a dicembre potrebbe rallentare la politica di rialzo dei tassi per frenare la crescita dell'inflazione.

C'è comunque ottimismo per quanto riguarda l'andamento della domanda cinese poichè sembra che la curva delle infezioni da Covid stia flettendo e dunque potrebbero allontanarsi il rischio di ulteriori chiusure da parte delle autorità governative cinesi.

A Tokyo il Nikkei ha perso l'1,59% lasciando dunque sul campo quanto guadagnato il giorno precedente. Il calo ha interessato più o meno tutti i settori del mercato con i titoli delle società esportatrici e quelli finanziari che hanno guidato il ribasso. In ribasso dello 0,71% l'indice Nikkei Asia 300.

Sul fronte macroeconomico da segnalare che secondo i dati diffusi dalla Bank of Japan, la base monetaria del Sol Levante è scesa a novembre del 6,4% annuo, dopo essere crollata ad ottobre del 6,9%. Nel corso dell'ultimo mese la base monetaria si è attestata a quota 618.820 miliardi di yen.

Pesante ribasso anche per la borsa koreana con il Kospi in calo dell'1,8%. L'Ufficio di Statistica della Corea del Sud ha reso noto che a novembre l'indice dei prezzi al consumo (inflazione) si è attestato a +5,0% su base annuale. Il dato è leggermente migliore delle attese degli analisti pari a +5,1% ed in calo rispetto alla precedente rilevazione di ottobre (+5,7%). Su base mensile il dato è sceso dello 0,1%. L'Inflazione Core (ex food) è salita dello 0,3% su base mensile e del 4,3% su quella annuale dopo il +0,4% e +4,2% di ottobre.

Sotto tono anche le borse cinesi ma in questo caso la flessione è stata più contenuta. Shanghai e Shenzhen arretrano di qualche decimo di punto percentuale mentre il China A50 cede lo 0,4%.

La borsa australiana ha chiuso in calo dello 0,72%. L'Ufficio di statistica australiano ha reso noto questa mattina che ad ottobre, in Australia, le vendite al dettaglio hanno fatto registrare un calo dello 0,2% rispetto al mese precedente. Il dato è inferiore alle attese degli analisti che avevano stimato un incremento dello 0,2%, dopo il +0,6% di settembre. Su base annuale invece il dato è salito del 12,5%.

AC - www.ftaonline.com