Forex: Cambio Euro/Dollaro sui minimi dal 2002

Giornata campale per l'Euro nei confronti del biglietto verde americano. A distanza di quasi 20 anni infatti il cambio è tornato al di sotto di quota 1,0350 , supporto tenace che negli ultimi mesi aveva provato a frenare la poderosa caduta della valuta unica europea, scaturita dai top dello scorso anno in area 1,2350.

I minimi odierni a 1,0280 circa hanno dunque riavvicinato i corsi alla parità, obiettivo sempre più prossimo e sempre più probabile anche in tempi relativamente brevi.

Eur/Usd, quali prospettive?

Basterà il confronto con questo importante riferimento per fermare la spirale negativa e rilanciare la valuta unica? Difficile dirlo, anche quota 1,0350 sembrava rappresentare un baluardo duro da abbattere (anche a cavallo tra il 2016 ed il 2017 detto supporto era riuscito a rilanciare molto bene le ambizioni dell'Euro, tanto da riproiettarlo fin sopra 1,25), ma la realtà ha presentato il conto.

Staremo a vedere, nel frattempo prendiamo nota del fatto che il cambio si muova ora in un territorio inesplorato dalla fine del 2002, circostanza che almeno in prima battuta potrebbe indurre le quotazioni ad un ripensamento ed al conseguente tentativo di risalire oltre 1,0350. Soltanto il successivo allungo oltre quota 1,05 tuttavia metterebbe un pò più al riparo dal rischio di nuove ricadute, anticipando il probabile test della resistenza successiva a 1,06.