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La Fed mira a frenare l'inflazione con ulteriori aumenti dei tassi, i mercati azionari ne risentono

di Alessandro Magagnoli pubblicato:
4 min

Lo SP500 ha subito un calo significativo a quota 3.928,86 (−1,56%) in seguito alle dichiarazioni degli ufficiali della Federal Reserve che indicano che potrebbero essere necessari ulteriori aumenti dei tassi di interesse per mantenere l'inflazione sotto controllo.

La Fed mira a frenare l'inflazione con ulteriori aumenti dei tassi, i mercati azionari ne risentono

Mercati azionari statunitensi in calo dopo le dichiarazioni della Fed su necessità di ulteriori aumenti dei tassi

Il motivo principale del calo di mercoledì è stato il commento del presidente della Fed di St Louis, James Bullard, che ha dichiarato che la Fed dovrebbe continuare ad aumentare rapidamente i tassi di interesse fino a superare il 5%.

Questo è stato un colpo per i trader che stavano scommettendo su un aumento dei tassi di solo un quarto di punto alla prossima riunione della banca centrale.

D'altro canto, gli investitori hanno ricevuto buone notizie sull'inflazione. I dati più recenti sui prezzi alla produzione hanno mostrato che i prezzi dei fornitori sono aumentati del 6,2% in dicembre rispetto all'anno precedente, il tasso più lento dal marzo 2021.

Azioni USA in calo a causa della necessità di ulteriori aumenti dei tassi della Fed per controllare l'inflazione

Le azioni statunitensi hanno chiuso in calo significativo mercoledì, dopo che due funzionari della Federal Reserve hanno sottolineato la necessità di ulteriori aumenti dei tassi per controllare l'inflazione.

Gli investitori si aspettavano una riduzione del messaggio sugli aumenti dei tassi a causa della decelerazione dell'inflazione e del calo delle vendite al dettaglio, ma i commenti dei funzionari della Fed hanno indicato che potrebbero essere necessari ulteriori aumenti fino al 5% o oltre per raggiungere l'obiettivo della banca centrale del 2%.

Le vendite al dettaglio sono diminuite dell'1,1% e la lettura PPI è diminuita dello 0,5% mese su mese a dicembre.

Il presidente della Fed di St. Louis, James Bullard, e il presidente della Fed di Cleveland, Loretta Mester, hanno entrambi riconosciuto un trend generale di rallentamento dell'inflazione ma hanno anche detto che saranno necessari ulteriori aumenti dei tassi di interesse, fino al 5% o oltre, per trascinare i prezzi verso l'obiettivo della banca centrale del 2%. Il tasso dei fondi federali attualmente si attesta al 4,25% - 4,5%.

La Fed non prevede di tagliare i tassi quest'anno, gli investitori devono adottare posizioni difensive

Gli investitori stanno prezzando la possibilità di tagli dei tassi da parte della Fed, ma Tom Hainlin, stratega globale degli investimenti di US Bank Wealth Management, ha dichiarato che non è probabile che la banca centrale faccia tali mosse quest'anno.

Hainlin ha inoltre raccomandato posizioni difensive ai suoi clienti poiché c'è ancora un rallentamento in arrivo nella spesa dei consumatori e negli investimenti aziendali, il che significa che le stime di profitto aziendale non sono ancora scese a un livello realistico.

La Fed dovrebbe continuare ad alzare rapidamente i tassi fino a superare il 5%, dice il presidente della Fed di St Louis

Le azioni hanno registrato un calo mercoledì a metà giornata, invertendo i guadagni iniziali e chiudendo in rosso. Tuttavia, gli indici sono rimasti in territorio positivo per l'anno in corso.

Il motivo principale di questo calo è stato il commento del presidente della Fed di St Louis, James Bullard, che ha dichiarato che la Fed dovrebbe continuare ad aumentare rapidamente i tassi di interesse fino a superare il 5%.

Questo è stato un colpo per i trader che stavano scommettendo su un aumento dei tassi di solo un quarto di punto alla prossima riunione della banca centrale.

Inflazione in rallentamento: i prezzi dei fornitori aumentano del 6,2% in dicembre, tasso più lento dal marzo 2021

D'altro canto, gli investitori hanno ricevuto buone notizie sull'inflazione. I dati più recenti sui prezzi alla produzione hanno mostrato che i prezzi dei fornitori sono aumentati del 6,2% in dicembre rispetto all'anno precedente, il tasso più lento dal marzo 2021.

Questa notizia è stata accolta positivamente dagli investitori poiché indica una stabilizzazione dei prezzi e potrebbe influire sulle decisioni della banca centrale sui tassi d'interesse.

Il semaforo delle borse

Legenda: Last close indica il prezzo utilizzato nell’analisi. Roc 1 indica la variazione percentuale dell'ultima seduta Variaz. % dal 31/12/2021 indice la variazione percentuale dalla data indicata Variaz. % dal 31/12/2021 netto cambio indica la performance al netto delle oscillazioni del cambio per gli strumenti non in euro MM 40 giorni indica il valore della media mobile a 40 sedute, in rosso se superiore alla chiusura (downtrend) in blu se inferiore (uptrend). Trend Breve Termine indica una valutazione prospettica per la tendenza attesa nelle sedute successive. Trend Medio Termine indica una valutazione prospettica per la tendenza attesa nelle settimane successive. FtaIndex riporta il valore di un indicatore proprietario che oscilla tra -100 e +100 esprimendo un giudizio sintetico sulla condizione grafica dello strumento (-100 giudizio peggiore, +100 giudizio migliore). Supporto e resistenza indicano i livelli di prezzo che potrebbero arrestare movimenti di rialzo, la resistenza, o di ribasso, il supporto. Rsi indica il valore dell’indicatore Relative Strenght Index calcolato a 8 giorni. Valori superiori a 70 implicano il rischio di correzioni ribassiste, inferiori a 30 la possibilità di rimbalzi. Rsi divergenza indica la presenza di divergenze bullish o bearish tra Rsi e prezzi, ovvero una perdita di forza del trend visto fino a quel momento che potrebbe evolvere nella direzione della divergenza. Distanza %le massimi e minimi ultime 23 sedute indica quanto distano massimi e minimi mensili.

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