First Republic Bank messa in sicurezza dal sistema creditizio

Il mercato azionario statunitense ha chiuso in rialzo giovedì, con il Dow Jones, lo S&P 500 e il Nasdaq in territorio positivo. Le azioni della First Republic Bank hanno chiuso in rialzo del 9,98% a 34,27 dollari, dopo che il Wall Street Journal ha riportato che le maggiori banche degli Stati Uniti stavano discutendo di un possibile salvataggio congiunto della banca in difficoltà. Le azioni della Credit Suisse hanno anche guadagnato il 19% dopo l'annuncio di un prestito di $53,7 miliardi dalla Banca Nazionale Svizzera per rafforzare la sua posizione di liquidità. Le azioni bancarie europee, come Julius Baer, UBS Group e NatWest, sono aumentate, e l'indice Stoxx Europe 600 è aumentato dello 1,2%.

Gli investitori sono preoccupati per l'impatto della crisi bancaria sulle decisioni sui tassi della Federal Reserve nella prossima settimana. Tuttavia, le richieste di sussidi di disoccupazione sono diminuite la scorsa settimana, segnalando un mercato del lavoro ancora forte. Gli economisti di Goldman Sachs hanno aumentato la probabilità che gli Stati Uniti entrino in recessione nei prossimi 12 mesi al 35%, citando "un aumento dell'incertezza a breve termine sugli effetti economici dello stress delle piccole banche".

Undici delle più grandi banche degli Stati Uniti hanno depositato un totale di $30 miliardi presso First Republic Bank, dimostrando la resilienza del sistema bancario secondo i regolatori statunitensi.

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