Leonardo svetta sul Ftse Mib. Arrivano alcune buone notizie

L'ondata di vendite che si è abbattuta oggi sul Ftse Mib non ha colpito Leonardo che è salito in controtendenza tra le blue chip, conquistando la prima posizione nel paniere delle blue chip.

Leonardo recupera dopo l'affondo della vigilia

Il titolo, reduce da due sessioni consecutive in forte calo, dopo aver chiuso quella di ieri con un affondo di oltre cinque punti percentuale, ha risalito la china oggi, recuperando solo in minima parte le perdite della vigilia,

A fine seduta, Leonardo si è presentato a 7,4 euro, con un rialzo dello 0,95% e oltre 3,1 milioni di azioni scambiate, al di sopra della media degli ultimi 30 giorni pari a circa 2,67 milioni.

Leonardo: focus su un incontro con gli analisti

Leonardo ha reagito dopo il tonfo di ieri, quando gli industriali sono finiti nel mirino dei ribassisti per via dei continui timori legati a una recessione economica a livello globale.

Per Leonardo però sono arrivate indicazioni incoraggianti da un incontro con gli analisti, in occasione del quale il CEO Profumo ha confermato le guidance per l'esercizio 2022, in linea con le attese di Equita SIM.

Gli analisti di quest'ultima non escludono un rialzo della guidance della raccolta ordini alla luce dei trend in atto.

Leonardo: Equita vede upside sulla guidance degli ordini

Quanto ai principali spunti emersi dall'incontro, si segnala che il nuovo Parlamento/Governo in Italia non dovrebbe modificare l’usuale forte raccolta ordini del quarto trimestre, tipicamente il più forte dell’anno per tutte le metriche, in particolare per il free cash flow.

Secondo Equita SIM, potenzialmente c’è un upside sulla guidance degli ordini 2022,segnalando che eventuali aggiornamenti sono rinviati ai risultati del tero trimestre.

L'impatto positivo del forex nel 2022 potrebbe essere superiore a 150 milioni di euro a livello di vendite e superiore a 15 milioni a livello di EBITA, dato che la guidance 2022 si basa su un cambio euro-dollaro pari a 1,18, contro il valore attuale inferiore a 1.

Leonardo: guidance 2022 confermata

Come detto prima, la guidance 2022 è comunque confermata, in quanto il forex e in misura minore il consolidamento ad equity di Hensoldt per l’intero anno, permettono di compensare il deconsolidamento della divisione GES ceduta da DRS, che inizialmente era inclusa nella guidance per l’intero anno.

Divisione aerostrutture

Per quanto riguarda la divisione aerostrutture, Airbus ha superato il livello di produzione del 2019, mentre Boeing si sta riprendendo, ma lentamente.

Per la divisione è stato confermato l’obiettivo del break-even nel 2025.

Leonardo sta attualmente negoziando nuovi ordini sia con Airbus che con Boeing: se firmati questi ordini permetteranno di generare ricavi aggiuntivi a partire dal 2025, consentendo di superare l’obiettivo di break-even.

Leonardo: ultime news su Fincantieri e Oto Melara

Infine, da segnalare che Leonardo è al lavoro per individuare opportunità con Fincantiri, in particolare attraverso l’esistente joint-venture Orizzonti Sistemi Navali, non per la fusione, mentre no si segnala alcuna novità su potenziali M&A/aggregazioni di Oto Melara.

Non cambia intanto la view di Equita SIM che su Leonardo ribadisce la raccomandazione "buy", con un prezzo obiettivo a 12 euro.