Perché il mese di maggio per il Bitcoin potrebbe non essere fortunato come in passato
pubblicato:Vediamo perché il mese di maggio per il Bitcoin (BTC) potrebbe non essere fortunato come in passato. Tra i corsi ed i ricorsi storici, infatti, il mese corrente è stato spesso portatore di rialzi sul mercato delle criptovalute.
A partire proprio dal Bitcoin che, in particolare, negli ultimi 11 anni ha chiuso il mese di maggio 7 volte sui guadagni e solo 4 volte in calo su base mensile.
Ecco qual è stato l'andamento del Bitcoin a maggio negli ultimi 11 anni
In particolare, a maggio il Bitcoin (BTC) quando è aumentato di prezzo è salito mediamente del 27%. Mentre quando ha chiuso il mese in ribasso il calo medio è stato pari al 16%. Questi sono i numeri svelati da Alex Kuptsikevich, analista di mercato senior di FxPro, in accordo con quanto è stato riportato dal portale CoinDesk.com.
Sebbene su asset come il Bitcoin (BTC) sia come al solito difficile formulare delle previsioni attendibili, secondo l'esperto per il corrente mese di maggio la criptovaluta più capitalizzata potrebbe far registrare prezzi all'interno dell'ampio range di quotazione che va da un minimo di 32.000 ad un massimo di 48.000 dollari.
Per BTC i corsi ed i ricorsi storici sono indicativi ma solo fino ad un certo punto, ecco perché
Ma sul perché il mese di maggio per il Bitcoin potrebbe non essere fortunato come in passato, invece, ci sono altri analisti del settore crittografico che hanno una visione opposta. Per esempio, il CEO di Strips Finance Ming Wu ritiene che il guadagno medio del 27% per il Bitcoin (BTC) a maggio sia un dato non pienamente attendibile.
E questo perché, ha aggiunto Ming Wu a Fortune, la performance risulta essere condizionata dal +149% che è stato ottenuto nel 2011 quando ancora per 1 BTC servivano appena 3 dollari. Di conseguenza, con un prezzo iniziale molto basso, per BTC registrare ampie variazioni era al tempo decisamente più facile.
Attenzione pure alla correlazione tra il Bitcoin e l'andamento dell'azionario
Inoltre, occorre sempre fare molta attenzione al legame che ancora sussiste tra i movimenti dei prezzi delle criptovalute, e quelli del mercato azionario. Per esempio, secondo Armando Aguilar, che è responsabile delle strategie alternative di Ledn, attualmente la correlazione del Bitcoin (BTC) con l'ampio indice azionario americano S&P 500 risulta essere vicina al suo massimo storico.
