Piazza Affari corre nel giorno della BCE. FTSE Mib +1,49%
pubblicato:Borsa in rialzo nel giorno in cui la BCE aumenta i tassi di mezzo punto percentuale. In forte rialzo Telecom Italia
L'attesa per le Banche Centrali
Seduta in netto rialzo quella odierna per la borsa italiana. Dopo la decisione di ieri sera da parte della FED di alzare di 25 basis point i tassi di interesse statunitensi (come da attese), erano attese per oggi le mosse della BCE.
Ed anche in questo caso le attese sono state rispettate, la banca centrale si è infatti pronunciata innalzando di mezzo punto percentuale i tassi dell'area UE, portandoli così al 3%. Stesso atteggiamento anche da parte della BoE che ha innalzato i tassi di 50 bp.
Mercati azionari positivi
Niente di nuovo dunque ed i mercati ne hanno tratto beneficio, così come già avvenuto ieri sera negli Usa dopo la FED. A Wall Street dopo due ore circa di scambi il Nasdaq guadagna oltre 3 punti percentuali mentre l'S&P 500 sale dell'1,5%. A Piazza Affari il FTSE MIB segna +1,49%, il FTSE Italia All-Share +1,44%, il FTSE Italia Mid Cap +1,1%, il FTSE Italia STAR +3,13%.
Euro Spread e BTP
L'Euro ha invece perso terreno nei confronti del dollari, arretrando bruscamente dopo aver fatto segnare i massimi questa mattina oltre quota 1,10. Attualmente il cambio si muove nei dintorni di quota 1,0915.
Forte recupero per quanto riguarda il rendimento del BTP decennale che scende dal +4,20% di questa mattina all'attuale +3,89% (chiusura precedente a 4,13%), lo Spread sul Bund si attesta a 183 bp da 185 (dati MTS).
I titoli di Piazza Affari, Telecom vola
A Piazza Affari miglior titolo del FTSE Mib è stato Telecom Italia (+9,54%). Stamattina il gruppo ha comunicato di aver ricevuto dal fondo USA KKR un’offerta non vincolante per l’acquisto di una partecipazione in NetCo (rete fissa più Sparkle).
L'offerta sarebbe da 18-20 miliardi al netto di Sparkle e backbone (valutati 4,5 miliardi come EV da Websim) quindi non lontana dai 24 per tutta NetCo che CDP potrebbe mettere sul piatto.
L'acquisizione da parte di CDP potrebbe però creare problemi a livello antitrust: l'operazione KKR lascerebbe invece spazio all'ingresso di CDP, riducendo le possibilità di intervento dell'autorità per la concorrenza.
In netto rialzo le utility grazie al calo dei rendimenti ma si sono messi in evidenzi anche alcuni Industriali come Interpump (+5,6%) e Stellantis (+4,97%). In bella evidenza anche Ferrari (+7,3%) dopo la comunicazione dei risultati 2022. L'esercizio si è chiuso con ricavi a +19%, EBITDA a 1,773 miliardi di euro (guidance 1,73) e utile netto al 939 milioni (+13%). Nel quarto trimestre l'EBITDA si è attestato a 469 milioni, +19% a/a e sopra i 449 milioni del consensus.
Comparto bancario attorno alla parità, con l'indice settoriale in calo dello 0,09% mentre i petrolifero hanno perso terreno in scia al calo del prezzo del greggio.
Positiva Moncler, +2,56%. Il gruppo comunicherà i risultati 2022 a fine mese (cda in programma per il 28). Websim incrementa il target da 57 a 64 euro non tanto perché prevede dati migliori del consensus quanto per le indicazioni sull'andamento delle vendite di gennaio e febbraio: gli analisti puntano su segnali particolarmente favorevoli, soprattutto in Cina dopo la rimozione delle misure zero-Covid.
E' invece andata male per CNH Industrial -7,5%. Il gruppo ha comunicato per il 2022 ricavi netti delle Attività Industriali a 21,54 miliardi di dollari (+25% a cambi costanti), Free Cash Flow delle Attività Industriali a 1,596 miliardi (-332 milioni a/a) e utile netto adjusted a 2,004 miliardi (+257 milioni a/a). Proposto un dividendo per azione di 0,36 euro (0,28 l'anno scorso).
Il gruppo ha anche annunciato il delisting da Euronext Milano e l’intenzione di mantenere la quotazione esclusivamente sul NYSE entro l'inizio del 2024.
