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Piazza Affari in parità grazie al balzo di Unicredit. FTSE MIB +0,0%

di FTA Online News pubblicato:
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Piazza Affari in parità grazie al balzo di Unicredit. FTSE MIB +0,0%.


Il FTSE MIB segna +0,0%, il FTSE Italia All-Share +0,0%, il FTSE Italia Mid Cap -0,0%, il FTSE Italia STAR -0,7%.

Mercati azionari europei deboli:
EURO STOXX 50 -0,4%, FTSE 100 -0,6%, DAX -0,5%, CAC 40 -0,4%, IBEX 35 -0,4%.

Future sugli indici azionari americani poco mossi stamattina: S&P 500 -0,2%; NASDAQ 100 -0,3%; Dow Jones Industrial -0,2%. Le chiusure dei principali indici USA nella seduta precedente: S&P 500 -1,30%; NASDAQ Composite -1,96%; Dow Jones Industrial -0,77%.

Mercato azionario giapponese debole: l'indice Nikkei 225 ha terminato a -0,39%. Borse cinesi negative. L'indice CSI 300 di Shanghai e Shenzhen ha chiuso a -1,06%, L'Hang Seng di Hong Kong al momento segna -1,03%.

Euro in ulteriore flessione contro dollaro, tocca i minimi dal 20 gennaio. EUR/USD al momento quota 1,0805 circa.

BTP e spread stabili. Il rendimento del decennale segna 4,15% (chiusura precedente a 4,15%), lo spread sul Bund 187 bp (187) (dati MTS).

Unicredit +8,6% batte nettamente il consensus sui conti del quarto trimestre e dell'intero 2022 e sale sui massimi dal 2018. Esclusa la Russia, il margine d'interesse si è attestato a 3,198 miliardi (trim4) e 9,935 miliardi (esercizio) contro attese pari a 2,922 e 9,715 miliardi rispettivamente. L'utile netto contabile è stato pari a 2,439 e 6,657 miliardi, contro attese a 1,129 e 5,286 miliardi. Migliora di 1,5 miliardi il target di distribuzione agli azionisti: 5,25 miliardi, di cui 1,91 miliardi in dividendi e 3,34 miliardi sotto forma di buyback.

Unicredit trascina al rialzo gli altri titoli del settore: l'indice FTSE Italia Banche segna +3,0% contro il +0,9% dell'EURO STOXX Banks. Banco BPM +1,8%, Intesa Sanpaolo +0,8%, BPER Banca +1,0%.

Deboli i petroliferi: il greggio perde quota e scivola sui minimi dall'11-13 gennaio. Il future aprile sul Brent segna 83,45 $/barile, il future marzo sul WTI 76,95 $/barile. Eni -1,5%, Tenaris -1,1%, Saipem -0,8%, d'Amico International Shipping -1,4%.

In controtendenza Saras +2,8%: i margini di raffinazione tengono botta nonostante il calo del greggio. Alla fine della scorsa settimana l'EMC Reference Margin si è attestato a 15,5 dollari/barile, poco sotto i 15,8 della precedente.

Telecom Italia -1,5% in fisiologica correzione dopo il balzo di ieri in scia ai rumor sul prezzo che CDP potrebbe offrire per NetCo, ovvero 24 miliardi di euro contro i 17-19 ipotizzati finora. Oggi il Messaggero scrive che nel piano industriale che sarà presentato il 14 febbraio dovrebbe essere contenuta una previsione di calo del debito sotto i 15 miliardi di euro a fine 2025, contro stime di consensus pari a poco meno di 20 miliardi.

Ferrari debole (-1,7% a 228,50 euro). Jefferies conferma la raccomandazione hold sul titolo ma alza il target da 170 a 225 euro, adeguandolo alle quotazioni attuali. Gli analisti hanno migliorato le stime di utile per azione del 7% per 2022 e del 3% per il 2023 ma mettono in guardia gli investitori: i prezzi attuali scontano bilanci "stellari" in eterno.

In rosso Juventus FC -1,3% all'indomani della pubblicazione delle motivazioni con cui la Corte federale di Appello della FIGC ha condannato il club a 15 punti di penalizzazione, ovvero "per avere alterato sistematicamente i documenti contabili depositati presso la Co.Vi.So.C. a partire almeno dalla situazione trimestrale al 31 marzo 2019 ed almeno fino alla situazione trimestrale al 31 marzo 2021". Juventus FC ha annunciato che farà ricorso al Collegio di Garanzia dello Sport.

Gli appuntamenti macroeconomici di oggi: alle 10:30 credito al consumo Regno Unito, alle 11:00 PIL eurozona e Italia, alle 14:00 inflazione Germania.
Negli USA alle 14:30 indice costo del lavoro, alle 15:00 indice S&P-Case/Shiller (prezzi abitazioni) e indice FHFA (prezzi abitazioni), alle 15:45 indice ISM PMI Chicago, alle 16:00 indice fiducia consumatori (Conference Board), alle 22:30 variazione settimanale scorte petrolio (API).

Simone Ferradini - www.ftaonline.com