Piazza Affari poco mossa, bene lusso e petroliferi, giù Juventus. FTSE MIB -0,1%
pubblicato:Piazza Affari poco mossa, bene lusso e petroliferi, giù Juventus. FTSE MIB -0,1%.
Il FTSE MIB segna -0,1%, il FTSE Italia All-Share -0,1%, il FTSE Italia Mid Cap -0,3%, il FTSE Italia STAR -0,6%.
Mercati azionari europei incerti: EURO STOXX 50 +0,1%, FTSE 100 +0,6%, DAX -0,0%, CAC 40 +0,1%, IBEX 35 +0,0%.
Future sugli indici azionari americani positivi: S&P 500 +0,5%; NASDAQ 100 +0,8%; Dow Jones Industrial +0,3%. Le chiusure dei principali indici USA nella seduta precedente: S&P 500 -1,54%; NASDAQ Composite -1,58%; Dow Jones Industrial -1,45%.
Mercato azionario giapponese debole: l'indice Nikkei 225 ha terminato a -0,48%. Borse cinesi in forte rialzo: l'indice CSI 300 di Shanghai e Shenzhen ha chiuso a +3,09%, l'indice Hang Seng di Hong Kong al momento segna +5,24%.
Euro sotto il massimo dal 29 giugno contro dollaro toccato ieri a fine mattinata a 1,0497. EUR/USD al momento quota 1,0385 circa.
BTP e spread in deciso miglioramento. Il rendimento del decennale segna 3,77% (chiusura precedente a 3,93%), lo spread sul Bund 188 bp (193) (dati MTS).
Performance positive nel settore lusso: si guarda alla Cina in attesa di novità relative alla politica zero-Covid. Possibile un allentamento delle misure per il contenimento dei contagi, misure che però creano grandi problemi al commercio. Particolarmente colpito da queste misure è il settore lusso: si appoggia sullo shopping diretto nei negozi e la Cina è un mercato molto importante per i gruppi del comparto. Moncler +0,8%, Brunello Cucinelli +2,0%, Salvatore Ferragamo +0,7%.
Bene i petroliferi grazie al rimbalzo del greggio dai minimi da dicembre 2021-gennaio 2022 toccati ieri. Il future febbraio sul Brent segna 85,90 $/barile (minimo a 80,83), il future gennaio sul WTI 79,00 $/barile (minimo a 73,61). Eni +1,1%, Tenaris +1,3%, Saipem +1,1%. Si conferma debole Saras -1,5%.
Telecom Italia -1,1% debole dopo la nota congiunta del Ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso e del Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all'innovazione tecnologica Alessio Butti in cui si legge che "il Governo intende promuovere un tavolo di lavoro che entro il 31 dicembre possa contribuire alla definizione delle migliori soluzioni di mercato percorribili" per la realizzazione della rete unica. In sostanza l'opzione della vendita di NetCo (la rete Telecom) a CDP definita nel MoU di marzo per poi procedere alla fusione con Open Fiber è definitivamente tramontata (il termine per l'offerta scadeva domani). Il Sole 24 Ore scrive che il governo intende seguire una strada alternativa (Butti in precedenza ha parlato dell'ipotesi di OPA di CDP su Telecom) e della revisione del coinvolgimento di Open Fiber.
Juventus FC -3,5% tocca i minimi dal 2017, poi riduce le perdite, dopo le dimissioni del cda in vista dell'approvazione del nuovo bilancio 2021-2022 entro l'assemblea convocata per il 27 dicembre prossimo, ad esito dell'esame delle criticità evidenziate da Consob e delle contestazioni della Procura di Torino, nonché dei rilievi sollevati da Deloitte & Touche. Il cda "proseguirà la propria attività in regime di prorogatio sino all'Assemblea dei soci che è stata convocata per il 18 gennaio 2023". Affidato a Maurizio Scanavino l'incarico di Direttore Generale. Exor -0,1%, holding della famiglia Agnelli che controlla Juventus FC, ha annunciato che indicherà Gianluca Ferrero nel ruolo di Presidente del club.
Gli appuntamenti macroeconomici di oggi: alle 10:00 fatturato industriale Italia, alle 10:30 credito al consumo Regno Unito, alle 11:00 indice fiducia consumatori eurozona e indice prezzi alla produzione Italia, alle 14:00 inflazione Germania.
Negli USA alle 15:00 indice S&P-Case/Shiller (prezzi abitazioni) e indice FHFA (prezzi abitazioni), alle 16:00 indice fiducia consumatori (Conference Board), alle 22:30 variazione settimanale scorte petrolio (API).
