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Piazza Affari positiva, riflettori su Telecom. FTSE MIB +1,0%

di FTA Online News pubblicato:
3 min

Piazza Affari positiva, riflettori su Telecom. FTSE MIB +1,0%.


Il FTSE MIB segna +1,0%, il FTSE Italia All-Share +1,0%, il FTSE Italia Mid Cap +0,8%, il FTSE Italia STAR +1,4%.

Mercati azionari europei in progresso:
EURO STOXX 50 +1,3%, FTSE 100 +0,5%, DAX +1,6%, CAC 40 +1,0%, IBEX 35 +1,2%.

Future sugli indici azionari americani positivi: S&P 500 +0,6%; NASDAQ 100 +1,5%; Dow Jones Industrial +0,0%. Le chiusure dei principali indici USA nella seduta precedente: S&P 500 +1,05%; NASDAQ Composite +2,00%; Dow Jones Industrial +0,02%.

Mercato azionario giapponese in verde: l'indice Nikkei 225 ha terminato a +0,20%. Borse cinesi sotto la parità. L'indice CSI 300 di Shanghai e Shenzhen ha chiuso a -0,35%, L'Hang Seng di Hong Kong a -0,52%.

Euro sotto il massimo da inizio aprile contro dollaro toccato nella notte a 1,1033. EUR/USD al momento quota 1,1005 circa.

BTP e spread in netto peggioramento.
Il rendimento del decennale segna 4,20% (chiusura precedente a 4,13%), lo spread sul Bund 196 bp (185) (dati MTS).

Telecom Italia +10,7% balza sui massimi da inizio giugno 2022 dopo l'offerta di KKR, anticipata nella serata di ieri da Repubblica. Stamattina il gruppo ha comunicato di aver ricevuto dal fondo USA un'offerta non vincolante per l'acquisto di una partecipazione in NetCo (rete fissa più Sparkle). Il quotidiano ha parlato di un'offerta da 18-20 miliardi al netto di Sparkle e backbone (valutati 4,5 miliardi come EV da Websim) quindi non lontana dai 24 per tutta NetCo che secondo il Messaggero CDP potrebbe mettere sul piatto. L'acquisizione da parte di CDP potrebbe però creare problemi a livello antitrust: l'operazione KKR lascerebbe invece spazio all'ingresso di CDP, riducendo le possibilità di intervento dell'autorità per la concorrenza.

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha ribadito in una nota di considerare "centrali la salvaguardia dei livelli occupazionali e la sicurezza di una infrastruttura strategica quale la rete nazionale di telecomunicazioni": "Su questi presupposti si valuteranno gli sviluppi che riguardano la prima azienda di telefonia italiana".

Deboli i petroliferi: il greggio oscilla poco sopra i minimi dall'11-12 gennaio toccati ieri pomeriggio. Il future aprile sul Brent segna 82,90 $/barile (minimo ieri a 82,39), il future marzo sul WTI 76,55 $/barile (minimo ieri a 76,06). Eni -0,5%, Tenaris -1,4%, Saipem -0,9%, d'Amico International Shipping -0,9%.

Massiccia flessione per Saras -5,1% a 1,57 euro: ieri Angel Capital Management (holding di Angelo Moratti) ha sottoscritto un funded collar derivative contract con BofA Securities Europe sul 5% del capitale della società (la metà della partecipazione detenuta). Secondo fonti di stampa Angel Capital Management ha avviato e concluso ieri dopo la chiusura del mercato la vendita tramite ABB (accelerated book building) del 3,75% a 1,54 euro per azione.

Ottima performance per STM +3,4%. Il titolo tocca i massimi da novembre 2021 in scia alle indicazioni emerse nel corso di un roadshow del management: la crescita stimata dei ricavi 2023 (+7% nel punto centrale della forchetta) potrebbe spostarsi verso l'alto in caso di stimoli per l'economia cinese; il portafoglio ordini ha ora 6-7 trimestri di visibilità contro i 2 normali; gross margin atteso a 50% nel 2025-2027 dal 47% della guidance 2023; buone prospettive nel settore dei prodotti con carburo di silicio; maggiore equilibrio tra i clienti più importanti. Ricordiamo infine le buone indicazioni giunte ieri da Melexis (semiconduttori auto, principalmente sensori) per il 2023.

Gli appuntamenti macroeconomici di oggi: alle 13:00 riunione Bank of England, alle 14:15 riunione BCE, alle 14:45 conferenza stampa Lagarde (BCE).
Negli USA alle 14:30 indici costo e produttività del lavoro non agricoli e richieste settimanali sussidi disoccupazione, alle 16:00 ordini industriali.

Simone Ferradini - www.ftaonline.com