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Piazza Affari ancora ben sopra la parità. Bene Intesa, Nexi e Iveco

di Alessandro Chini pubblicato:
2 min

Piazza Affari ancora in territorio positivo sebbene sotto ai minimi della mattinata. In evidenza Nexi, Iveco, Intesa Sanpaolo e comparto bancario. FTSE Mib +1,3%.

Piazza Affari ancora ben sopra la parità. Bene Intesa, Nexi e Iveco

FTSE Mib in recupero

Borsa Italiana in territorio positivo nel primo pomeriggio ma in flessione rispetto ai massimi della mattinata. FTSE Mib e FTSE Italia All-Share si mantengono oltre il punto percentuale di guadagno, con il paniere dei principali 40 titoli che presenta una netta supremazia di segni positivi.

Spiccano i rialzi di Nexi e Iveco Group

Spicca il recupero di Nexi che guadagna oltre 7 punti percentuali, reazione che fa seguito al deciso affondo degli ultimi giorni. Il ritorno al di sopra di quota 9 permette di allentare le tensioni, ma la strada da percorrere per invertire una solida tendenza ribassista è ancora lunga. Ulteriori segnali giungeranno al superamento di quota 9,35.

Rialzo del 3,3% per Iveco Group che cerca di risollevare la testa dopo una prolungata fase di debolezza, ma i prezzi dovranno riuscire a dare continuità al recupero odierno per evitare che si trasformi in un fuoco di paglia come spesso accaduto in passato.

La società fa sapere che per il momento la produzione non è a rischio e che il problema della mancanza di componenti dovrebbe attenuarsi nei prossimi mesi. Per quest'anno comunque non ci dovrebbero essere particolari ripercussioni.

Piazza Affari, bene il comparto bancario

Bene tutto il comparto bancario con BPer Banca (+3,1%) ed Intesa Sanpaolo (+2,95%) in bella evidenza ma anche Unicredit fa registrare un progresso del 2% circa.

Intesa Sanpaolo è riuscita a risalire sopra quota 2, primo importante tassello di un rimbalzo che potrebbe farsi più corposo nel breve. Area 2 è comunque, per rilevanza, più un livello psicologico che tecnico, per cui i prezzi dovranno fare un ulteriore sforzo per garantirsi il proseguimento della corsa.

A 2,04 transita la media esponenziale a 50 sedute ed il suo superamento rappresenterebbe una probabile svolta nel breve termine, preludio ad un nuovo test della resistenze a 2,17/2,18 euro. Sotto 2 euro invece ancora tutto da decidere e rimbalzo rimandato.