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Saipem resiste a calo petrolio. E' l'ora di rivalutarlo?

di Edoardo Lopez pubblicato:
3 min

Saipem sotto la lente dopo l'annuncio della vigilia: ecco di cosa si tratta e quali strategie seguire per il titolo.

Saipem resiste a calo petrolio. E' l'ora di rivalutarlo?

Seduta incerta e volatile per Saipem che ha provato a spingersi ancora in avanti e a salire per la terza giornata di fila.

Il titolo, dopo aver chiuso la sessione di ieri con un rialzo di quasi due punti percentuali, oggi si muove con più cautela, mostrando al momento un andamento più debole del Ftse Mib.

Saipem in positivo per la terza seduta di fila

Negli ultimi minuti Saipem si presenta a 0,8195 euro, con un lieve calo dello 0,1% e volumi di scambio sostenuti, visto che fino a ora sono transitate sul mercato oltre 14 milioni di azioni, già al di sopra della media degli ultimi 30 giorni pari a circa 12,8 milioni.

Saipem ignora il netto calo del petrolio

Il titolo si mantiene a galla e non sembra risentire della pressione ribassista che sta interessando il petrolio.

Dopo aver chiuso la giornata di ieri con un progresso di oltre due punti e mezzo percentuali, il titolo è colpito dalle vendite e restituisce al mercato quasi l'intero vantaggio della vigilia.

Mentre scriviamo, l'oro nero passa di mano a 92,3 dollari, con un calo del 2,17%.

Saipem si aggiudica 3 nuovi contratti in Angola

Come detto prima, Saipem resta immune a questo forte ribasso, con l'attenzione del mercato ancora rivolta alle ultime novità annunciate ieri.

La società ha reso noto di esserci aggiudicata tre nuovi contratti EPC, di cui uno onshore e due offshore.

Le commesse sono state vinte in Angola per 900 milioni di dollari e il committente è New Gas Consortium.

Quest'ultimo è costituto da due società controllate al 100% da Azule Energy (joint-venture tra ENI e BP), da Sonangol, Chevron e TotalEnergies per le attività EPC volte allo sviluppo del giacimento di Quiluma & Maboqueiro al largo della costa nord-occidentale dell’Angola.

Saipem: le stime di Equita SIM dopo le nuove aggiudicazioni

Gli analisti di Equita SIM parlano di una notizia positiva, evidenziando che le tre commesse rappresentano il 12% della raccolta E&C stimata sul 2022.

La SIM milanese prevede un margine in media ad una singola cifra tra media e alta.

Con questi contratti, gli analisti stimano che la raccolta ordini E&C annunciata da Saipem da inizio anno sia pari a circa 4,6 miliardi di euro, contro una loro stima complessiva per il 2022 di 7,65 miliardi di euro.

Nessuna modifica alla strategia suggerita da Equita SIM per Saipem con la conferma di una raccomandazione "hold" e un prezzo obiettivo a 1,38 euro.

Saipem: anche Banca Akros resta cauta

La stessa indicazione giunge dai colleghi di Banca Akros che faticano a sbilanciarsi sul titolo, tanto da ribadisce il rating "neutral", con un target price a 1,4 euro.

Al pari di Equita SIM, anche Banca Akros accoglie con favore l'annuncio dei nuovi contratti che secondo gli analisti confermando la fiducia dei clienti verso Saipem per l'esecuzione di progetti complessi sia dal punto di vista della tecnologia che della logistica.