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Bonus mamme da 3.000 euro, ultimi giorni per averlo: ecco a chi spetta e come fare domanda semplificata

di Chiara Turano pubblicato:
2 min

Alcune donne madri lavoratrici potranno presentare domanda semplificata per l'accesso al Bonus mamme fino a 3.000 euro entro la scadenza dell'8 aprile: ecco a chi spetta e come funziona.

Bonus mamme da 3.000 euro, ultimi giorni per averlo: ecco a chi spetta e come fare domanda semplificata

Bonus mamme da 3.000 euro quasi al capolinea. Meno di quattro giorni è l’esonero della contribuzione previdenziale a favore delle donne madri lavoratrici non si potrà più richiedere. 

Ecco come averlo prima della scadenza dell’8 aprile 2024, come presentare domanda tramite la procedura semplificata e chi può usufruirne.

Bonus mamme da 3.000 euro, chi può fare la domanda semplificata 

Il ministro dell’Istruzione con la nota del 26 marzo 2024 allo scopo di agevolare l’accesso al Bonus mamme da 3.000 euro a quota parte del personale scolastico (docenti, personale Ata, personale educativo e dirigenti scolastici) ha reso disponibile una procedura semplificata per fare domanda.

Si tratta di una piattaforma informatica, il cui accesso avviene tramite SIDI, messa a disposizione delle dipendenti madri interessate al Bonus mamme su cui verranno trasmessi anche i dati necessari al riconoscimento dell’esonero

Ricordiamo ai nostri lettori che la domanda semplificata va presentata entro e non oltre l’8 aprile 2024.

Bonus mamme da 3.000 euro, in cosa consiste

L’esonero contributivo, altrimenti conosciuto come Bonus mamme, spetta alle mamme dipendenti a tempo indeterminato con tre o più figli a carico nell’arco dei pagamenti che vanno dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2026, fino al raggiungimento della maggiore età del figlio più piccolo. 

Il comma 181 ha poi esteso la platea delle beneficiarie del Bonus includendo anche le mamme lavoratrici con un contratto a tempo indeterminato e due figli a carico, per i pagamenti da inizio 2024 allo fine dello stesso anno, fino al raggiungimento della maggiore età del figlio più piccolo. 

Bonus mamme, quanto vale 

Nel rispetto dei requisiti sopra visti, e se viene riconosciuto, il valore del Bonus mamme dovrà essere in linea con le disposizioni fissate per la misura dalla normativa: non potrà quindi superare i 3.000 euro, come avuto modo di precisare in un precedente articolo.

L’accredito confluirà nelle tasche delle dipendenti madri lavoratrici tramite l’applicativo NoiPA.

Stando a quanto contenuto nella circolare INPS numero 27 di fine gennaio 2024, le informazioni necessario al riconoscimento dell’esonero possono essere inviate anche all’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale sfruttando la piattaforma presto fornita dall’Ente stesso.

 

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