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Marr registra un forte rialzo nella seduta di mercoledì

di Alessandro Magagnoli pubblicato:
4 min

Marr registra un aumento dei ricavi del 32,6% nel 2022 e si aspetta una graduale ripresa nel 2023: analisi e previsioni per il titolo.

Marr registra un forte rialzo nella seduta di mercoledì

Rialzo deciso per Marr nella seduta di mercoledì. Il titolo ha guadagnato il 6,88% a 12,12 euro. I prezzi hanno oscillato tra 11,58 e 12,52 euro.

Rialzo dei ricavi per Marr nel 2022

Marr ha registrato un aumento dei ricavi del 32,6% nel 2022 rispetto all'anno precedente, con vendite ai clienti della ristorazione (Street Market e National Account) pari a 1,68 miliardi (+43,4%).

Tuttavia, le vendite della categoria all'ingrosso sono state di soli 217,4 milioni a causa della mancanza di prodotto. L'EBITDA si è attestato a 82,1 milioni, ma l'utile netto è stato di 26,6 milioni. L'indebitamento finanziario netto è aumentato a 217,6 milioni.

Nonostante ciò, la società si aspetta una graduale ripresa nel 2023, supportata dal turismo straniero, grazie ad aumenti di prezzo, inflazione alimentare stabile, minori costi energetici ed efficienze dei costi.

Il Consiglio di Amministrazione proporrà un dividendo di 0,38 euro per azione. Marr ha avuto una performance nel quarto trimestre del 2022 più debole del previsto, con un fatturato e un EBITDA inferiori alle aspettative degli analisti.

Il segmento all'ingrosso della società è stato particolarmente colpito dai ritardi di alcune campagne di pesca, che hanno causato una mancanza di prodotto.

Tuttavia, i segmenti principali del core business, Street Markets e National Account, sono stati in linea con le aspettative, con una crescita organica simile al terzo trimestre. L'EBITDA della società è stato ancora più al di sotto delle aspettative a causa di margini lordi inferiori e difficoltà a trasferire i costi ai clienti delle mense.

L'utile netto è stato anche influenzato da maggiori spese finanziarie.

La società rimane cauta ma ottimista, citando un buon inizio d'anno, con una forte crescita organica nei primi due mesi del 2023, sostenuta dal turismo estero.

Marr prevede un graduale recupero delle sue performance nel corso del 2023, con un ritorno ai livelli pre-pandemia dell'EBITDA grazie ad aumenti di prezzo, stabilità dell'inflazione alimentare, minori costi energetici ed efficienze sui costi.

Il debito è stato più alto del previsto a causa di altre attività e passività, ma il ciclo del capitale circolante della società ha mostrato un miglioramento.

Nel complesso, le prospettive per Marr appaiono cautamente ottimistiche, con l'aspettativa di un graduale miglioramento delle performance nel corso dell'anno.

Analisi positivi sull'andamento del titolo

Banca Akros ha aumentato il giudizio su Marr da "accumulate" a "buy" con un prezzo obiettivo di 14,4 euro, sottolineando che i conti 2022 sono leggermente inferiori alle attese, ma ci si aspetta una forte ripresa della redditività nel 2023.

Intesa Sanpaolo conferma il giudizio di "buy" con un target price di 15 euro. Equita mantiene il giudizio di "hold" con un prezzo obiettivo di 13,3 euro, segnalando che il quarto trimestre del gruppo è stato inferiore alle attese, ma la società è fiduciosa del graduale recupero dei margini. Gli esperti segnalano che le vendite nei segmenti "Street Markets" e "National Account" nei primi due mesi del 2023 sono coerenti con le previsioni di crescita dell'azienda per l'anno in corso.

Equita Sim ha confermato il rating hold e il target price di 13,3 euro su Marr, il che rappresenta un aumento del 6% rispetto al prezzo attuale. Gli analisti di Equita Sim hanno sottolineato che il quarto trimestre del gruppo è stato inferiore alle aspettative, ma hanno anche evidenziato la fiducia della società nel graduale recupero dei margini.

Nonostante la sottoperformance del titolo, Equita Sim ha indicato che le valutazioni relative di Marr sono più interessanti, ma ha anche affermato di attendere segnali più chiari di recupero del business dopo un quarto trimestre debole e la bassa stagionalità dei primi mesi dell'anno.

In sostanza, Equita Sim sembra essere prudente e attendere ulteriori sviluppi prima di emettere giudizi definitivi sulle prospettive di Marr.

Segnali grafici incoraggianti per Marr

Il titolo ha interrotto la discesa vista dal top di fine gennaio a 13,12 euro e si è riportato al di sopra della media mobile esponenziale a 50 giorni, ora supporto a 11,65 euro.

Prossima resistenza a 12,90 euro, linea che unisce il top dello scorso agosto e di gennaio. In caso di superamento anche di questo ostacolo possibili movimenti in area 13,65 euro.

Solo discese sotto area 11,80 potrebbero anticipare la ricopertura del gap lasciato mercoledì in avvio con base a 10,92 euro. Supporto successivo a 10,75, linea che parte dal top di fine ottobre, superata al rialzo a gennaio e divenuta nelle ultime settimane un sostegno rilevante.