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Avvio positivo per il future Eurostoxx 50 in attesa della Fed

di FTA Online News pubblicato:
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Avvio positivo per il future Eurostoxx 50. Il future sale questa mattina dell'1,06% a 3705 punti. Dopo un avvio d'ottava in recupero per Wall Street (migliore dei tre principali indici newyorkesi il Nasdaq, apprezzatosi dell'1,63% lunedì), alla riapertura delle contrattazioni sui mercati europei la tendenza positiva è confermata. +++++++++++++++++++++++
Tutti i riflettori sono ovviamente sulla decisione della Federal Reserve (Fed), che mercoledì verosimilmente aumenterà di nuovo i tassi d'interesse Usa, dopo il primo incremento dal dicembre 2018 in marzo. I mercati obbligazionari si adeguano, ieri il rendimento sul T-Note decennale ha superato, anche se solo brevemente, la soglia psicologica del 3%.+++++++++++++++++++++++ A sostenere le azioni sono le trimestrali Usa, presentate per ora dal 55% delle società dello S&P500: di queste il 77% ha superato le stime sugli utili in media dell'8% e il 69% ha superato quelle sui ricavi in media del 4% (dati Fundstrat). +++++++++++++++++++++++ Dall'economia statunitense tuttavia arrivano segnali di rallentamento, un fatto del quale la Fed dovrà tenere conto nelle sue prossime decisioni di politica monetaria. Un intervento da 50 punti base questa settimana è scontato, ma la velocità dei rialzi futuri potrebbe dipendere appunto dallo stato di salute dell'economia, quindi paradossalmente dati macro non entusiasmanti potrebbero avere un effetto positivo sulle azioni. Per adesso comunque il capo economista del Tesoro statunitense prevede ancora l'economia Usa in espansione nel 2022 nonostante il rallentamento del primo trimestre. +++++++++++++++++++++++ L'indice Markit Pmi manifatturiero, elaborato da S&P Global, è cresciuto ad aprile a 59,2 punti dai 58,8 punti di marzo (57,3 punti in febbraio), contro i 59,7 punti della lettura preliminare. +++++++++++++++++++++++ L'indice manifatturiero Ism, secondo quanto comunicato dall'Institute for Supply Management (Ism, confederazione delle aziende attive nel procurement), nel mese di aprile è calato a 55,4 punti dai 57,1 punti precedenti (58,6 punti in febbraio), contro i 57,6 punti del consensus. +++++++++++++++++++++++ Le spese in costruzioni, secondo quanto comunicato dallo U.S. Census Bureau, sono cresciute a marzo dello 0,1% mensile, in ulteriore rallentamento rispetto allo 0,5% precedente (1,6% in gennaio) e lo 0,7% del consensus. Su base annua le spese sono invece rimbalzate dell'11,7% contro l'11,2% di febbraio. +++++++++++++++++++++++ Come antipasto per quella che potrebbe essere la decisione della Fed di mercoledì la Reserve Bank of Australia (Rba) ha aumentato il costo del denaro di 25 punti base allo 0,35% dopo averlo ridotto l'ultima volta di 15 punti base sui minimi storici nel novembre 2020. Si tratta del primo aumento dal novembre 2010 e la decisione non era del tutto prevista. Il mercato si aspettava un cambio nella politica monetaria in giugno, seguendo le indicazioni del governatore Philip Lowe, secondo cui la Rba avrebbe atteso la pubblicazione dei dati su inflazione e salari in pubblicazione il 18 maggio. +++++++++++++++++++++++ L'inflazione tuttavia corre in tutto il mondo e le banche centrali non vogliono farla scappare. In aprile il tasso d'inflazione è salito in Corea del Sud al 4,8% annuo dal 4,1% di marzo, attestandosi sui massimi dal 5,3% dell'agosto 2011. Il dato, che si confronta con il 3,9% del consensus di Dow Jones Newswires e The Wall Street Journal, segna il superamento per il tredicesimo mese consecutivo del 2% di target d'inflazione della Bank of Korea. Su base mensile l'indice dei prezzi al consumo è invece salito dello 0,7% come in marzo, contro lo 0,4% atteso dagli economisti. +++++++++++++++++++++++ Dello stesso tenore le notizie in arrivo dall'Europa. Secondo quanto comunicato su base preliminare da G?ówny Urz?d Statystyczny (Gus, l'ente nazionale di statistica di Varsavia), in aprile il tasso d'inflazione è salito in Polonia al 12,3% annuo dal 9,4% di gennaio (8,5% in febbraio), attestandosi sui massimi dal 13,3% del maggio 1998. Il dato è anche superiore all'11,4% del consensus di Bloomberg. Su base sequenziale l'indice dei prezzi al consumo è invece cresciuto del 2,0% contro il precedente rialzo del 3,3% (0,9% l'incremento di febbraio) e l'1,3% atteso dagli economisti. +++++++++++++++++++++++ La situazione in Europa risente della guerra in Ucraina, le ripercussioni sui consumi potrebbero essere solo allo stadio iniziale. Secondo quanto reso noto dalla Commissione europea, in aprile l'indice della fiducia dei consumatori è infatti calato in Eurozona a -22,0 punti da -21,6 punti della lettura finale di marzo (-8,8 punti in febbraio), contro -16,9 punti del dato flash comunicato lo scorso mese. +++++++++++++++++++++++ L'Eurostoxx 50 future ieri ha avvicinato con i minimi di quota 3643 la base del canale ribassista disegnato dal top del 29 marzo, passante a 3635 circa, per poi rimbalzare. Il canale ha le caratteristiche di un "flag", potenziale figura di continuazione del rialzo in atto dal minimo di marzo. Una figura di continuazione è un elemento che interrompe la tendenza precedente senza invertirla. +++++++++++++++++++++++ La rottura del lato alto del canale, attualmente in transito a 3853 circa, sarebbe un segnale incoraggiante in favore della ripresa del rialzo, segnale che dovrebbe poi però essere confermato anche dal superamento del massimo del 29 marzo 3944 punti. Quel massimo è posizionato tra il 50% e il 61,8% di ritracciamento del ribasso dal top di novembre 2021, due riferimenti ricavati dalla successione di Fibonacci di grande importanza. +++++++++++++++++++++++ Movimenti limitati al 50%/61,8% di ritracciamento sono identificabili come "correzioni", ovvero interruzioni solo temporanee della tendenza. Fino a che area 3950/4000 non sarà alle spalle resterà il rischio che la tendenza ribassista iniziata lo scorso novembre sia stata solo messa in pausa e non invertita. Oltre area 4000 sarebbe invece possibile iniziare ad immaginare il rialzo dei prezzi verso i 4400 punti. +++++++++++++++++++++++ In caso di mancato superamento di 3853, o anche di area 4000, e di discese al di sotto di 3608, minimo del 27 aprile e area di transito della media mobile esponenziale a 200 settimane, diverrebbe invece probabile il ritorno sul minimo di marzo a 3380 punti. Sotto 3315, 50% di ritracciamento del rialzo dal minimo di marzo 2020, rischio poi di test del livello successivo di ritracciamento, il 61,8%, a 3050 punti circa.

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