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Contributi a fondo perduto 2023, fino a 200.000€ alle nuove imprese: a chi e come averli?

di Valentina Zappalà pubblicato:
3 min

Nell'elenco dei contributi a fondo perduto confermati per il 2023 dal Governo Meloni, c'è un aiuto per le imprese che consente di richiedere fino a 200.000 euro. Analizziamo insieme questo incentivo per le attività imprenditoriali.

Contributi a fondo perduto 2023, fino a 200.000€ alle nuove imprese: a chi e come averli?

Sono moltissimi i contributi a fondo perduto 2023 confermati dal Governo Meloni. L'esecutivo ha infatti optato per il rifinanziamento di moltissime agevolazioni destinate alle imprese, al fine di promuovere la nascita e la crescita di nuove attività economiche.

Tra i contributi a fondo perduto 2023 rifinanziati, anche quello che concederà fino a 200.000 euro alle nuove imprese, nel rispetto di alcuni requisiti richiesti.

Contributi a fondo perduto 2023, fino a 200.000€ alle nuove imprese: a chi e come averli?

Tra le numerose agevolazioni rifinanziate per l'anno 2023, abbiamo dei contribuiti a fondo perduto pensati per nuove imprese che versano in particolari condizioni.

Infatti, con una dotazione da un miliardo e 250 milioni di euro complessivi è stato rifinanziato, anche per il prossimo anno, l'incentivo Resto al Sud.

Si tratta di un set di misure pensato per agevolare le attività imprenditoriali localizzate nel Mezzogiorno d'Italia.

Tornando alla nostra analisi, potranno richiedere i contributi a fondo perduto 2023 legati a Resto al Sud le nuove imprese localizzate nelle seguenti Regioni:

  • Abruzzo

  • Molise

  • Campania

  • Basilicata

  • Puglia

  • Calabria

  • Sicilia

  • Sardegna.

Ammesse, inoltre, le zone del cratere sismico localizzate in Umbria, Marche e Lazio, nonostante si trovino in Centro Italia e non al Sud.

Potranno accedere all'agevolazione gli aspiranti imprenditori che abbiano compiuto la maggiore età, ma che non abbiano superato i 55 anni.

Contributi a fondo perduto 2023, due tipologie di aiuti grazie a Resto al Sud

Nello specifico, Resto al Sud consente di fruire di due diversi contributi, che garantiscono una copertura totale delle spese ammesse da bando.

I contributi vengono così suddivisi:

Percentuale di investimento

Tipologia di aiuto

50%

erogato in forma di contributi a fondo perduto

50%

finanziamento (con garanzia da parte del Fondo di Garanzia PMI)

In merito a questa seconda parte dell'aiuto concesso mediante Resto al Sud, c'è da sottolineare che gli interessi saranno tutti a carico di Invitalia, la società che gestisce non solo questo aiuto, ma anche la quasi totalità dei contributi a fondo perduto 2023 confermati e destinati alle imprese italiane.

In tutto, si potrà richiedere a Invitalia fino ad un massimo di 50.000 euro, innalzati a 200.000 per le imprese che contano quattro o più soci.

Quali sono in requisiti per accedere al fondo perduto 2023 Resto al Sud?

Concludiamo con i requisiti previsti per accedere ai contributi a fondo perduto 2023 concessi mediante Resto al Sud.

Del requisito legato alla localizzazione ne abbiamo già ampiamente parlato, dato che potranno accedere solo gli aspiranti imprenditori, con età non superiore ai 55 anni, con regolare residenza nelle Regioni elencate precedentemente.

Potranno accedere, mediante invio della domanda a Invitalia, gli aspiranti imprenditori che operano nei settori del turismo, del commercio e delle attività produttive legate a pesca, agricoltura e acqua coltura. Ammesse ai contributi Resto al Sud anche le attività in libera professione.

Non potranno invece richiedere i contributi a fondo perduto 2023 legati a Resto al Sud coloro che hanno già richiesto contributi statali analoghi, né coloro che hanno in attivo un contratto a tempo indeterminato.

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Lavoro