Deutsche Bank ancora in rosso su caso Postbank

Persistono nel pomeriggio forti vendite sulle azioni di Deutsche Bank che cedono in queste ore il 9,32% del proprio valore e si riportano a 14,99 euro. La banca tedesca ha rilevato che la Corte regionale superiore di Colonia ha giudicato, nella seduta del 26 aprile, che il prezzo pagato per l'offerta su Postbank del 7 ottobre 2010 avrebbe dovuto essere superiore per alcuni azionisti. La corte potrebbe trovare elementi in tal senso in una successiva pronuncia e, sebbene Deutsche Bank continui a dissentire fortemente da questo approccio, questo potrebbe tradursi in futuri deflussi della banca tedesca e in accantonamenti già nel secondo trimestre del 2024.

Queste voci potrebbero avere un impatto sulla redditività e i multipli della banca trimestrali e annuali. La stima del totale dei reclami, compresi gli interessi accumulati, ammonta a circa 1,3 miliardi di euro. Deutsche Bank immagina quindi un impatto di circa 20 punti base sul CET 1 Ratio che si riporterebbe al 13,25 per cento. Data la complessità della questione legale, il management si riserva ulteriori approfondimenti, ma la banca non dovrebbe subire impatti a livello di piano strategico o obiettivi finanziari.

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