Ferretti: risultati brillanti e prospettive di crescita
pubblicato:Proiezioni positive per il 2024 e segnali tecnici di rialzo per il titolo Ferretti
Ferretti in rialzo con presentazione conti. Ferretti guadagna l'1,38% a 3,234 euro, il titolo ha toccato nell'intraday anche un massimo a 3,304 euro.
Ferretti ha chiuso il 2023 con risultati brillanti
Ferretti ha chiuso il 2023 con risultati brillanti, registrando una crescita a doppia cifra in tutte le principali voci di bilancio.
I ricavi netti del nuovo business sono aumentati dell'11,5% anno su anno, raggiungendo oltre 1,11 miliardi di euro, mentre l'Ebitda adjusted è salito a 169,2 milioni (+20,9% anno su anno) e l'utile netto a 83,5 milioni (+38% anno su anno).
Il gruppo ha segnato un record con un Ebitda margin adj al 31 dicembre del 15,2%.
La raccolta ordini è stata quasi stabile rispetto al 2022, con un notevole aumento per il segmento dei Composite yachts (+13,9% anno su anno).
A livello geografico, l'Europa e il Medio Oriente e l'Africa hanno mostrato risultati positivi, mentre l'Asia Pacifica e l'America hanno registrato cali.
Il portafoglio ordini è cresciuto
Il portafoglio ordini è cresciuto del 15,1% anno su anno, con una maggioranza di Made-to-measure yachts. Il net backlog, ovvero il valore degli ordini non ancora consegnati, è aumentato del 14,3% rispetto al 2022.
Nel medio periodo, Ferretti mira a un Cagr organico del 10% e a un Ebitda adj margin superiore al 18,5%.
Inoltre, a seguito delle dimissioni dei consiglieri Li Xinghao e Hua Fengmao, sono stati nominati Zhang Quan e Zhu Yi come nuovi membri del consiglio.
Il consiglio ha anche approvato linee guida per un piano di riacquisto di azioni Ferretti.
Guidance incoraggiante per il 2024
Per il 2024, la proiezione dei ricavi netti "nuovo" si colloca tra 1,22 e 1,24 miliardi di euro, con un aumento del 9,8% al 11,6%, mentre l'Ebitda adjusted è previsto tra 195 e 200 milioni di euro, con un incremento del 15,2% al 18,2%.
Resistenza in area 3,20 per Ferretti
Il titolo si è mosso dal minimo del 26 ottobre all'interno di un canale moderatamente rialzista (una coppia di linee parallele che contengono le oscillazioni dei prezzi).
Il lato superiore di questa fascia è stato testato senza successo dai massimi della candela "shooting star" del 12 febbraio e oggi transita in area 3,20 euro circa.
La rottura, se confermata in chiusura di seduta, di questa resistenza, sarebbe da leggere come un segnale in favore del proseguimento del rialzo intrapreso dai minimi di inizio anno con prima resistenza a 3,50 circa, successivo a 3,70 circa.
Solo discese al di sotto di area 3,13 potrebbero mettere in discussione le prospettive rialziste favorendo invece un calo verso i 3 euro circa, massimo del 29 gennaio.
