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Infineon Technologies AG sotto pressione dopo risultati e guidance

di Alessandro Magagnoli pubblicato:
5 min

Feedback dalla conference call rassicura sugli obiettivi di crescita a lungo termine di Infineon, ma sfide da monitorare attentamente

Infineon Technologies AG sotto pressione dopo risultati e guidance

Infineon Technologies AG in ribasso dopo risultati e guidance

Infineon Technologies AG debole dopo risultati e guidance. Il titolo (IFX) cede il 3,3% circa a 33,73 euro (range di seduta 33,57-35,30).

Secondo trimestre 2023: ricavi in aumento del 13%, guidati dal settore automobilistico e verde

Nel secondo trimestre del 2023, Infineon ha registrato ricavi di 4,1 miliardi di euro, in aumento del 13% rispetto all'anno precedente, superando leggermente le aspettative del mercato.

I ricavi sono stati trainati da una forte crescita nel settore automobilistico e nell'energia industriale green, ma sono stati in calo nel segmento della potenza e sensori.

Il margine lordo è stato del 46,2%, in linea con le aspettative del mercato.

L'EBIT è stato di 1,067 miliardi di euro, con un margine del 26,1%, superando le previsioni.

L'utile netto è stato di 887 milioni di euro, in aumento del 61% rispetto all'anno precedente. L'indebitamento netto è stato di 1,69 miliardi di euro, in linea con le aspettative.

La guidance per il trimestre in corso prevede una leggera contrazione dei ricavi e dell'EBIT, mentre la guidance per l'intero anno è stata confermata, con ricavi previsti a 16,2 miliardi di euro e un margine EBIT del 27%.

I risultati finanziari di Infineon per il secondo trimestre del 2023 sono stati generalmente positivi

I risultati finanziari di Infineon per il secondo trimestre del 2023 sono stati generalmente positivi, con un forte aumento dei ricavi e dell'utile netto rispetto all'anno precedente.

La crescita nei settori automobilistico e dell'energia verde è particolarmente incoraggiante, poiché riflette il continuo interesse per le tecnologie legate alla mobilità elettrica e alle fonti di energia rinnovabile.

Tuttavia, il calo dei ricavi e dell'EBIT previsto per il trimestre in corso potrebbe essere un segnale di sfide future, e sarà importante monitorare attentamente l'andamento del mercato e le dinamiche economiche globali.

La conferma della guidance per l'intero anno, con un leggero aumento del FCF rivisto al rialzo, suggerisce che l'azienda rimane ottimista sulle sue prospettive di crescita a lungo termine.

Gli investitori saranno interessati a seguire da vicino gli sviluppi futuri di Infineon e l'implementazione della sua strategia aziendale per valutare la sostenibilità della crescita e la capacità di superare eventuali ostacoli nel contesto economico in evoluzione.

Guidance trimestrale indica contrazione, ma prospettive positive per l'intero anno e oltre

La guidance di Infineon per il trimestre in corso indica un'attesa di leggera contrazione nei ricavi e nell'EBIT rispetto all'anno precedente, con ricavi stimati a 4 miliardi di euro (-3% YoY) e un EBIT previsto a 1 miliardo di euro (-5% YoY).

Il margine EBIT è previsto al 25,0%.

Nonostante queste previsioni, l'azienda ha confermato la guidance per l'intero anno, prevedendo ricavi di 16,2 miliardi di euro (+14% YoY, -5% effetto cambi) e un EBIT di 4,4 miliardi di euro con un margine del 27%.

Inoltre, il Free Cash Flow è stato rivisto al rialzo a 1,9 miliardi di euro, rispetto al precedente valore di 1,8 miliardi di euro.

Le previsioni di Infineon per il trimestre in corso indicano una leggera contrazione dei ricavi e dell'EBIT rispetto all'anno precedente, probabilmente influenzata da vari fattori economici e di mercato.

Tuttavia, è positivo notare che l'azienda ha confermato la guidance per l'intero anno, indicando una prospettiva più ottimistica per la crescita annuale.

La previsione di un aumento del Free Cash Flow rivela una maggiore efficienza nella gestione finanziaria e potrebbe riflettere una maggiore generazione di cassa.

Sarà importante monitorare attentamente l'andamento dei risultati di Infineon nei prossimi trimestri per valutare se l'azienda sarà in grado di raggiungere gli obiettivi stabiliti e mantenere la sua performance positiva nel contesto economico in evoluzione

Feedback dalla conference call: Portafoglio ordini da 32 miliardi, attenzione sulle scorte e domanda forte

Durante la conference call, Infineon ha fornito feedback sulle attività aziendali, rivelando un portafoglio ordini di 32 miliardi di euro, con la maggior parte concentrata nel settore automobilistico e nei verticali della mobilità elettrica ed energia rinnovabile.

I prezzi sono stati definiti come molto solidi in alcuni settori, ma stabili in altri.

Nel segmento auto, il margine è diminuito a causa di capacità non allocate e dell'aumento dei costi dei wafer.

Tuttavia, il CEO prevede una crescita positiva dei ricavi per il settore automobilistico nel FY24 grazie al portafoglio ordini attuale.

La domanda è forte nel settore Green Industrial, moderata nell'automazione e solida per le applicazioni ID/Payment nel segmento Connected Secure Systems.

Infineon mira a ridurre le scorte consumer al livello normale, il che potrebbe portare a un calo del margine nel quarto trimestre, ma non dovrebbe influenzare le stime per il 2024.

Prosperità futura per Infineon: focus sulla crescita sostenibile e la gestione finanziaria efficace

Il feedback fornito da Infineon durante la conference call sembra essere in linea con le aspettative positive per il futuro dell'azienda.

L'elevato portafoglio ordini nel settore automobilistico e nei segmenti legati alla decarbonizzazione e all'energia rinnovabile suggerisce una forte domanda e opportunità di crescita nei prossimi anni.

Anche se il calo del margine nel quarto trimestre potrebbe rappresentare una sfida temporanea, le prospettive di crescita positiva dei ricavi per il settore automobilistico nel FY24 e l'impegno a ridurre le scorte consumer indicano una gestione strategica e attenta della supply chain.

Nel complesso, le previsioni stabili per il 2024 sono un segnale positivo per gli investitori, indicando la solidità delle operazioni aziendali e la capacità di gestire le sfide attuali e future.