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Tensioni nel Mercato del Petrolio: Stabilità Prezzi, Incertezza Economica Cinese e Dollaro Crescente

di Alessandro Magagnoli pubblicato:
5 min

AIE Avverte sul Rallentamento della Domanda di Petrolio a Causa della Crescita dei Veicoli Elettrici e delle Sfide Economiche Globali. In Cina Country Garden Holdings Annuncia Sospensione delle Negoziazioni dei Bond Denominati in Yuan

Tensioni nel Mercato del Petrolio: Stabilità Prezzi, Incertezza Economica Cinese e Dollaro Crescente

I prezzi del petrolio si mantengono stabili

I prezzi del petrolio si mantengono stabili, con il WTI a 81,85 dollari, mentre i mercati sono preoccupati per l'incerta ripresa economica della Cina e l'aumento del valore del dollaro.

Questa situazione si verifica in un contesto di sette settimane di aumenti dei prezzi dovuti alle restrizioni dell'offerta da parte dell'OPEC+.

È possibile che il petrolio entri in una fase laterale a causa della lenta ripresa economica cinese

È possibile che il petrolio entri in una fase laterale a causa della lenta ripresa economica cinese e dell'apprezzamento del dollaro statunitense, fattori che potrebbero influenzare le quotazioni.

Tuttavia, l'OPEC+ ha assicurato di adottare tutte le misure necessarie per controllare l'offerta e stabilizzare i mercati, come sottolineato da Tina Teng, analista di CMC Markets.

Il dollaro forte pesa sul prezzo del greggio

Un dollaro più forte tende a ridurre la domanda di petrolio, poiché rende il prodotto più costoso per gli acquirenti che utilizzano altre valute.

I tagli alla produzione dovrebbero contribuire a diminuire le scorte di petrolio

Allo stesso tempo, i tagli alla produzione adottati dall'Arabia Saudita e dalla Russia, membri chiave dell'OPEC+, dovrebbero contribuire a diminuire le scorte di petrolio per il resto dell'anno, potenzialmente portando ulteriormente al rialzo i prezzi, come indicato nel rapporto mensile dell'Agenzia Internazionale dell'Energia.

La domanda globale di petrolio sta raggiungendo livelli record

La domanda globale di petrolio sta raggiungendo livelli record grazie all'aumento dei viaggi aerei estivi, all'incremento dell'utilizzo di petrolio nella generazione di energia e all'aumento delle attività petrolchimiche in Cina.

Per l'Agenzia Internazionale per l'Energia la domanda dovrebbe crescere a 2,2 milioni di barili giornalieri

Secondo l'Agenzia Internazionale per l'Energia (AIE), la domanda mondiale di petrolio dovrebbe crescere di 2,2 milioni di barili al giorno nel 2023, raggiungendo complessivamente 102,2 milioni di barili al giorno, con la Cina che contribuisce per oltre il 70% a questa crescita.

L'OPEC ha espresso ottimismo riguardo al mercato petrolifero

L'OPEC ha espresso ottimismo riguardo al mercato petrolifero per la seconda metà dell'anno e ha confermato la previsione di una forte domanda di petrolio nel 2024, grazie a miglioramenti nelle prospettive di crescita economica globale.

Questa visione positiva arriva in concomitanza con i recenti massimi dei prezzi del greggio, spinti dalla scarsità dell'offerta e dal rispetto dei tagli di produzione dell'OPEC.

Secondo il rapporto mensile dell'OPEC, è previsto un aumento della domanda globale di petrolio di 2,25 milioni di barili al giorno nel 2024, rispetto a una crescita di 2,44 milioni di barili al giorno nel 2023. Entrambe le previsioni sono rimaste invariate rispetto al mese precedente.

L'OPEC ha sottolineato che la crescita economica solida, in particolare in Cina (ma negli ultimi tempi sono emersi segnali contrari a questa ipotesi), dovrebbe contribuire a rafforzare il consumo di petrolio nel 2024.

Inoltre, il rapporto evidenzia l'approccio precauzionale e proattivo dell'OPEC e dei paesi produttori non appartenenti all'OPEC nel valutare le condizioni del mercato e adottare le misure necessarie per garantire la stabilità del mercato petrolifero globale.

La produzione di petrolio dell'OPEC è diminuita notevolmente a luglio

La collaborazione tra i paesi membri dell'OPEC+ nel limitare le forniture di petrolio al fine di sostenere il mercato ha contribuito al rialzo dei prezzi del petrolio.

La produzione di petrolio dell'OPEC è diminuita notevolmente a luglio, grazie agli impegni dell'Arabia Saudita di ridurre la produzione di 1 milione di barili al giorno, una misura estesa fino a settembre.

Questa analisi dell'OPEC suggerisce che, nonostante le sfide e le fluttuazioni, l'industria petrolifera continua a rispondere alle dinamiche del mercato globale, adattandosi alle esigenze economiche e alla domanda.

Le esportazioni cinesi hanno registrato una significativa diminuzione a luglio

Le esportazioni cinesi hanno registrato una significativa diminuzione del 14,5% a luglio 2023 rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, risultando al di sotto delle aspettative che indicavano un calo del 12,5%.

Allo stesso modo, le importazioni cinesi sono diminuite del 12,4%, un dato inferiore alle previsioni che indicavano una diminuzione del 5%. Questi dati sono stati resi noti dalle statistiche ufficiali pubblicate questa mattina.

Nel complesso, considerando i primi sette mesi dell'anno, le esportazioni cinesi hanno registrato una riduzione del 5% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, mentre le importazioni hanno subito una diminuzione del 7,6%.

Questi dati suggeriscono una tendenza di rallentamento nel commercio internazionale e nell'attività economica in Cina.

L'industria immobiliare cinese sta affrontando un nuovo ostacolo


Inoltre l'industria immobiliare cinese sta affrontando un nuovo ostacolo poiché le azioni di uno dei suoi più grandi sviluppatori hanno raggiunto un minimo storico lunedì mattina.

Country Garden Holdings, in passato il principale sviluppatore cinese per vendite, ha annunciato la sospensione delle negoziazioni su dieci dei suoi bond denominati in yuan, dopo aver mancato due pagamenti di cedola per un totale di 22,5 milioni di dollari la scorsa settimana.

Questa mossa ha alimentato speculazioni secondo cui l'azienda potrebbe avviare una ristrutturazione del debito con l'assistenza di consulenti finanziari.

Il prezzo delle azioni di Country Garden Holdings è diminuito del 18% sulla Borsa di Hong Kong durante la sessione di trading di lunedì, mentre si avvicina il periodo di grazia di 30 giorni per le cedole non pagate.

Le azioni hanno chiuso a 0,80 dollari HKD, in calo rispetto ai 0,98 dollari HKD all'apertura.

La notizia della sospensione delle negoziazioni di Country Garden ha innescato una vendita più ampia nell'indice immobiliare, sollevando preoccupazioni sulla possibile diffusione della crisi di liquidità in corso nel settore, che perdura da diversi anni.

Anche l'AIE avverte che la ripresa economica post-pandemia sta perdendo slancio

Anche l'AIE avverte che la ripresa economica post-pandemia sta perdendo slancio e le condizioni economiche globali rimangono sfidanti.

L'adozione di standard di efficienza più rigorosi e l'aumento dei veicoli elettrici stanno contribuendo a rallentare l'utilizzo del petrolio.

Di conseguenza, ci si aspetta che la crescita della domanda rallenti a 1 mb/g nel 2024.

Inoltre, l'AIE sottolinea che le prospettive economiche globali sono complesse a causa dell'incremento dei tassi di interesse e delle restrizioni nel credito bancario, che stanno impattando negativamente sulle imprese, specialmente considerando la lenta crescita nella produzione e nel commercio.

Wti in trading range

Fino a che i prezzi non saliranno al di sopra di area 85 dollari resterà probabile una discesa in area 75 dollari.