Piazza Affari annulla i progressi iniziali. FTSE MIB -0,0%

di FTA Online News pubblicato:
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Piazza Affari annulla i progressi iniziali. FTSE MIB -0,0%.


Il FTSE MIB segna -0,0%, il FTSE Italia All-Share -0,0%, il FTSE Italia Mid Cap -0,1%, il FTSE Italia STAR -0,4%.

Mercati azionari europei in calo:
Euro Stoxx 50 -0,3%, FTSE 100 -0,4%, DAX -0,2%, CAC 40 -0,4%, IBEX 35 -0,2%.

Future sugli indici azionari americani sopra la parità:
S&P 500 +0,1%; NASDAQ 100 +0,1%; Dow Jones Industrial +0,1%. Le chiusure dei principali indici USA nella seduta precedente: S&P 500 +1,17%; NASDAQ Composite +1,40%; Dow Jones Industrial +0,88%.

Mercato azionario giapponese in progresso: l'indice Nikkei 225 ha terminato a +1,39%. Borse cinesi positive: l'indice CSI 300 di Shanghai e Shenzhen ha chiuso a +0,39%, l'Hang Seng di Hong Kong a +1,59%.

Euro sotto il massimo dal 21/3 contro dollaro toccato nella notte a 1,0896. EUR/USD al momento segna 1,0870 circa.

BTP e spread in miglioramento.
Il rendimento del decennale segna 3,72% (chiusura precedente a 3,76%), lo spread sul Bund 130 bp (132) (dati MTS).

Snam +2,3% scatta in avanti e tocca i massimi da fine gennaio in scia agli ottimi risultati del primo trimestre 2024. I ricavi si sono attestati a 895 milioni di euro (-1,9% a/a), l'EBITDA a 703 milioni (+17,8%), l'utile netto adjusted a 335 milioni (+11,3%). Gli investimenti totali sono saliti del 47,5% a 462 milioni e l'indebitamento netto a di 523 milioni (da fine 2023) a 15,8 miliardi. Il management ha incrementato la guidance 2024 su EBITDA (da 2,70 miliardi di euro a 2,75) e utile netto adjusted (da 1,18 miliardi a 1,23).

Banca MPS +2,4% estende il rally e tocca i massimi da ottobre 2022. Ieri Moody's ha migliorato i rating di 1 notch portando lo standalone Baseline Credit Assessment a "ba2" da "ba3", il long-term deposit rating a "Baa3" da "Ba1" e il long-term senior unsecured debt a "Ba2" da "Ba3". La decisione dell'agenzia "riflette il miglioramento del merito di credito della Banca negli ultimi anni, nonché il rafforzamento della propria solvibilità e ristabilita capacità di generare utili".

Nuovi massimi dal 2015 per BPER Banca +3,1%: ieri il gruppo ha collocato la seconda emissione obbligazionaria Senior Preferred a 7 anni qualificata "green" presso investitori istituzionali. L'ammontare collocato è stato pari a 500 milioni di euro, con ordini superiori a 2,4 miliardi. La forte domanda ha consentito di ridurre il livello di spread iniziale, pari a 155 bp sul il mid-swap a 6 anni a soli 125.

Massiccia flessione per El.En. (asta di volatilità, teorico -15,17%) che ieri ha comunicato i risultati del primo trimestre 2024: ricavi in calo del 7,3% a/a a 149,5 milioni di euro, EBITDA -8,2% a 19,2 milioni, EBIT -15,9% a 14,3 milioni, con margine in calo a 9,6% da 10,6%.

Il gruppo ha sospeso il progetto di realizzare una IPO della business unit Taglio Laser su un mercato regolamentato sul territorio cinese "in virtù dei risultati finanziari non soddisfacenti e della debolezza del mercato": i fondi di private equity che avevano investito in Penta Laser Zhejiang con l'obiettivo di accompagnare la società sul mercato hanno esercitato l'opzione di recesso a loro riservata in fase di aumento di capitale".

Lo scenario 2024 appare più incerto e "la Guidance indicata per l'esercizio 2024 in termini di miglioramento di fatturato ed EBIT rispetto al 2023 risulta più difficile da raggiungere, e viene confermata come obiettivo massimo, da monitorare e verificare in base all'andamento dei trimestri successivi".

Forti vendite su d'Amico -13,0% a 6,70 euro che ha realizzato la vendita del 5% del capitale mediante accelerated bookbuilding riservato a "determinati investitori istituzionali" a 6,50 euro per azione.

L'agenda macroeconomica di oggi prevede alle 11:00 bilancia commerciale Italia.
Negli USA alle 14:30 richieste settimanali sussidi disoccupazione, indice prezzi importazioni, nuovi cantieri residenziali, licenze edilizie, indice Philadelphia Fed (manifatturiero), alle 15:15 produzione industriale.

Simone Ferradini - www.ftaonline.com