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Shell, risultati trimestrali in calo annuale, ma oltre le attese. Buyback da $ 3,5 mld

di FTA Online News pubblicato:
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Il colosso petrolifero britannico Shell ha chiuso il primo trimestre con utili correnti da 7,7 miliardi di dollari in forte calo dai 9,64 miliardi di dollari del primo quarto del 2023, ma oltre il consensus degli analisti raccolto dalla stessa società a 6,46 miliardi di dollari. L'utile cresce invece sull'ultimo trimestre del 2023 ($ 7,3 mld). L'Ebitda adjusted è sceso da 21,43 mld a 18,71 mld, ma anche in questo caso ha superato il consensus a 16,72 mld. Anche le dinamiche di segmento riflettono questo andamento in calo inferiore a quello stimato dagli analisti con l'integrated gas che occupa 3,68 miliardi di dollari, l'upstream (estrazione) a 1,93 miliardi di dollari (in questo caso sotto il consensus a 2,16 miliardi di dollari). Il marketing a 781 milioni, la chimica a 1,615 (vs. consensus da 1,05 miliardi).

I CFFO (cash flow from operations, ossia flussi di cassa operativi) sono pari a 13,3 miliardi di dollari e comprendo deflussi da capitale operativo per 2,8 miliardi di dollari (elevati prezzi del greggio alla fine del trimestre) e tasse per 2,6 miliardi.

Il debito della società si riduce di 3 miliardi a 40,5 miliardi di dollari. I proventi da cessione raggiungono il miliardo di dollari.

Nella divisione integrated gas rispetto al trimestre precedente la produzione di gas cresce da 901 mila a 992 mila barili di petrolio equivalente al giorno. Calano però le vendite di gas naturale liquefatto da 18,1 a 16,9 milioni di tonnellate. Le prospettive sul GNL sono però in calo per il 2024 con l'outlook sulla produzione in calo a 920-980 kboe/d nell'intero esercizio e i volumi di liquefazione in compressione a 920-980 mila barili al giorno.

Nella divisione upstream flette leggermente a 1,331 milioni di barili al giorno la produzione di petrolio dell'upstream. La chimica con margine di raffinazione in crescita da 10 a 12 dollari al barile trimestre su trimestre Shell ha venduto prodotti chimici per 2.883 migliaia di tonnellate.

L'amministratore delegato Wael Sawan parlato di un altro trimestre operativamente e finanziariamente forte e ha anche annunciato un programma di buyback da 3,5 miliardi di dollari che partirà nei prossimi tre mesi.

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