Bonus gite scolastiche 2024, fino al 15 febbraio 150€ di sconto: ecco a chi spetta, requisiti e come averlo

Bonus gite scolastiche 2024 già attivo è richiedibile fino al 15 febbraio. Il contributo pensato per fornire un aiuto economico alle famiglie con figli frequentanti le scuole secondarie di secondo grado (pubbliche), in vista di viaggi di istruzione, è finalmente operativo, come ufficializzato dalla nota numero 5419 del Ministro dell’Istruzione e del Merito datato 20 dicembre 2023.

Scopriamo insieme in cosa consiste, a chi spettano i 150 euro previsti dal Bonus, i requisiti da rispettare e come farne domanda.

Bonus gite scolastiche 2024, fino al 15 febbraio 150€: a chi spetta

A questo punto viene spontaneo chiedersi a chi spetta il Bonus gite scolastiche 2024 di 150 euro. La domanda per accedere al contributo può essere presentata solo da chi rispetta specifici requisiti, uno in particolare di natura economica legato all’Indicatore della Situazione Economica Equivalente.

In fase di assegnazione, la precedenza verrà data alle famiglie in difficoltà economica.

Bonus gite scolastiche 2024, fino al 15 febbraio 150€: i requisiti

Nello specifico, la richiesta per godere del beneficio potrà essere inoltrata solo dalle famiglie con ISEE sotto a 5.000 euro, con figli a carichi iscritti presso una scuola statale secondaria di secondo grado.

Lo sconto offerto sui viaggi scolastici non vale per le uscite organizzate da scuole diverse da quelle secondarie di secondo grado. In caso di più figli, il Bonus gite scolastiche 2024 si potrà richiedere entro il 15 febbraio per tutti, presentando più domande.

Bonus gite scolastiche 2024, fino al 15 febbraio 150€: come averlo

Richiedere il Bonus gite scolastiche 2024 è abbastanza semplice.

Le famiglie interessate allo sconto sui viaggi di istruzione devono inoltrate la loro domanda dalla piattaforma unica.istruzione.gov.it entro e non oltre la data del 15 febbraio. 

La domanda, corredata dell’attestazione ISEE, può essere presentata dai genitori o dai soggetti che hanno responsabilità genitoriale di studenti presso le scuole secondarie di secondo grado (pubbliche).

Fatto questo, e conclusi gli accertamenti da parte dell’INPS, ai presunti beneficiari del Bonus non rimane che attendere l’esito della domanda. 

Una volta approvata la richiesta, il Bonus gite scolastiche 2024 si potrà sfruttare o come sconto sui costi dei viaggi di istruzione, oppure come rimborso delle somme già spese.