Borse europee poco mosse, giù Stellantis
pubblicato:Le principali Borse europee hanno aperto l'ultima seduta del mese di aprile senza grandi variazioni in attesa della pubblicazione del Pil e dell'inflazione nella zona euro ed alla vigilia delle decisioni della Fed. Il Cac40 di Parigi guadagna lo 0,1%, il Ftse100 di Londra lo 0,2%. Piatto il Dax di Francoforte mentre l'Ibex35 di Madrid cede lo 0,2%.
Tra i titoli in evidenza Stellantis -2%. Il gruppo automobilistico ha chiuso il primo trimestre 2024 con ricavi netti in calo del 12% a 41,7 miliardi di euro.
Air France KLM -3%. La compagnia aerea ha annunciato risultati del primo trimestre inferiori alle attese.
Hsbc +2%. Il colosso britannico ha comunicato le dimissioni del CEO Noel Quinn. Quest'ultimo resterà in carica fino a quando non sarà trovato un suo successore.
Sul fronte macroeconomico in Germania le vendite retail sono salite in marzo dello 0,3% annuo, dopo il declino del 2,7% di febbraio (1,4% in gennaio). Si tratta della prima espansione dopo 24 mesi consecutivi in contrazione. Su base sequenziale le vendite al dettaglio sono invece cresciute dell'1,8% contro il precedente ribasso dell'1,9% (0,4% in gennaio) e sopra al progresso dell'1,3% del consensus.
I prezzi all'import sono cresciuti in marzo dello 0,4% su base mensile, contro il declino dello 0,2% di febbraio (invariata la lettura di gennaio) e il progresso dello 0,1% del consensus. Su base annua l'indice dei prezzi all'import è invece calato del 3,6% comunque in ulteriore miglioramento rispetto al 4,9% precedente (e alla flessione del 5,9% di gennaio), contro il ribasso del 3,8% stimato dagli economisti.
In Francia il prodotto interno lordo (preliminare) nel primo trimestre 2024 è salito dello 0,2% sequenziale, contro lo 0,1% atteso dagli economisti per una lettura invariata rispetto al quarto trimestre 2023 (0,1% il declino del terzo). Su base annua il Pil è invece salito dell'1,1% contro lo 0,7% precedente (0,6% nel terzo trimestre) e lo 0,9% del consensus.
Il tasso d'inflazione ha segnato in aprile un ulteriore calo sul 2,2% annuo dal 2,3% di marzo (3,0% in febbraio), contro il 2,1% del consensus. Su base sequenziale l'indice dei prezzi al consumo è cresciuto dello 0,5% contro lo 0,2% precedente (0,9% in febbraio), in linea con le stime degli economisti. L'indice armonizzato dei prezzi al consumo è invece aumentato del 2,4% annuo come in marzo (3,2% in febbraio) e dello 0,6% mensile (0,2% il precedente incremento).
L'indice dei prezzi alla produzione è crollato in marzo del 7,5% annuo, in ulteriore peggioramento rispetto alla flessione del 5,5% della lettura finale di febbraio (e al 4,9% di gennaio). Su base sequenziale l'indice dei prezzi alla produzione è invece calato dello 0,2% contro 1,7% precedente (1,0% il ribasso di gennaio).
In Spagna il prodotto interno lordo (preliminare) nel primo trimestre 2024 è salito del 2,4% annuo, in ulteriore accelerazione rispetto al 2,0% precedente (e all'1,9% del terzo trimestre 2023) e contro il progresso dell'1,9% del consensus. Su base sequenziale l'economia spagnola ha invece registrato un'espansione dello 0,7% contro lo 0,6% del quarto trimestre (0,4% nel terzo) e lo 0,4% stimato dagli economisti.
