Collezioni, le Macchine da Cucito Singer possono valere una fortuna: ecco i modelli più di valore

di Chiara Turano pubblicato:
3 min

Banconote, monete, francobolli ma anche Macchine da Cucire Singer: ecco i pezzi da collezione che valgono di più.

Collezioni, le Macchine da Cucito Singer possono valere una fortuna: ecco i modelli più di valore

Le collezioni sono un hobby intramontabile che permette di immergersi in mondi affascinanti, dalla storia alla cultura.

Tra le collezioni più diffuse troviamo monete, francobolli, macchine fotografiche, e non solo: un settore in forte crescita è quello delle macchine da cucire vintage, soprattutto Singer.

Le macchine da cucito Singer non sono solo strumenti di lavoro, ma veri e propri pezzi da collezione.

Alcuni modelli d’epoca, grazie alla loro rarità e alle condizioni di conservazione, possono valere migliaia di euro. Ma quali sono i modelli più ricercati e dove trovarli?

Scopriamolo insieme.

Collezioni, le macchine da cucire Singer sono quelle di maggior valore

Il collezionismo è ormai tra gli hobby preferiti dagli italiani: collezionare, monetine, francobolli, banconote oggi rappresenta un modo per preservare momenti di storia.

Negli ultimi tempi si è fatta avanti la collezione di m macchine da cucire: collezionarle rappresenta un modo per preservare un importante pezzo di storia industriale e di design.

Dai modelli antichi come il Turtleback alle più recenti Singer Featherweight, ogni pezzo racconta una storia unica, rappresentando un’opportunità di investimento per appassionati e collezionisti.

Conoscere i dettagli e i criteri di valutazione, dunque è essenziale come conoscere i pezzi da collezione che valgono di più. Certamente tra le più ricercate ci sono le macchine da cucito Singer.

I pezzi che oggi valgono di più sono:

  • la Singer Turtleback (1856-1860), un modello tra i più antichi e rari, con un valore che può superare i 1.500 euro. La sua forma a guscio di tartaruga e la rarità lo rendono molto ambita;

  • la Singer Featherweight 221 e 222 (anni ’30-’50), modelli leggeri e portatili iconici che possono valere dai 400 ai 1.000 euro, soprattutto se in condizioni eccellenti;

  • la Singer Model 27 e 127 (1889-1930), modelli che grazie alle decorazioni particolari a sfinge hanno un valore compreso tra 300 e 500 euro;

  • la Singer 222k Free Arm (anni ’50), modello certamente tra i più rari che può arrivare a valere  fino a 2.500 euro grazie alla sua funzionalità e unicità.

Collezioni, da cosa dipende il valore di una macchina da cucire?

Le macchine da cucire Singer rappresentano un segmento unico nelle collezioni grazie alla loro duplice funzione: utensili pratici e oggetti di design.

Ma cosa incide sul loro valore? Sicuramente il valore di una macchina da cucire soprattutto Singer dipende da numerosi fattori tra cui l’anno di produzione. I modelli più preziosi sono quelli pre-1900.

Ed inoltre ad influire sul valore anche le condizioni del prodotto: le macchine in perfette condizioni, con decorazioni originali e funzionanti, hanno un valore assolutamente più alto.

Se poi le macchine presentano custodie, manuali e mobiletti originali il loro valore sensibilmente.

Dove trovarle

Trovare pezzi da collezione come le macchine da cucire Singer può essere un'attività emozionante e richiede una combinazione di ricerca online, visite a eventi fisici e contatti con esperti del settore.

Oggi però è molto più facile trovare tali pezzi grazie alla possibilità di accedere alle piattaforme di aste online come eBay e Todocoleccion che offrono numerosi modelli d’epoca.

Certamente un ottimo consiglio è quello di farsi un giro tra i negozi di antiquariato: qua si possono trovare pezzi in ottime condizioni e pezzi unici.