Il caro bollette ha messo nel mirino le utility del Ftse Mib. In attesa di nuove misure del Governo per ridurre i costi di famiglie e imprese, tra i titoli del settore, Enel è quello più messo a dura prova.
Tra i provvedimenti a cui sta lavorando il Governo, quello di applicare un “contributo di solidarietà” da parte degli operatori energetici, con tassazione degli extraprofitti. La manovra vale 3-4 miliardi e le società più esposte, secondo gli analisti di Equita Sim, sono Enel, con una quota pari al 90% della produzione forward, A2a, Iren, Erg e Alerion.
Il Garante Privacy ha inflitto a Enel Energia una multa da 26 milioni e 500 mila euro per aver utilizzato i dati dei consumatori senza consenso e senza rispettare il principio di responsabilizzazione. Oltre al pagamento della multa, la società dovrà adottare una serie di misure dettate dall’Autorità per conformarsi alla normativa nazionale ed europea sulla tutela dei dati.
Con una nota di oggi, Enel Energia dichiara tuttavia “di aver sempre agito nel pieno rispetto della normativa, di essere estranea alle condotte di 'chiamate indesiderate' e di aver sempre applicato misure di prevenzione dei rischi per la gestione di canali telefonici a scopo commerciale".
Gli esperti di Equita SIM hanno confermato su Enel una raccomandazione "buy", con un prezzo obiettivo a 8,4 euro.
Jefferies invece non cambia il rating e resta "hold" sul titolo, dopo averlo promosso a dicembre da "underperform". Alza però il target price a 7,2 euro da 7 euro precedenti.
Il grafico di Enel evidenzia una reazione nella seduta di giovedì dopo che i prezzi avevano ripercorso buona parte dello slancio partito a dicembre da area 6,50. Il titolo dovrà tuttavia spingersi oltre 7,20 per inviare segnali di ripresa convincenti e tentare di invertire il trend ribassista di fondo per obiettivi a 7,53 e 7,78 euro. Nuovi segnali di cedimento, invece, sotto 6,70 rischio invece di nuovo affondo a 6,50 circa e più sotto fino a 6,33 circa, trend line che sale dal 2018.
Enel ha comunicato che staccherà i dividendi 2022:
il 24 gennaio 2022 per la quota di acconto sul dividendo dell’esercizio 2021, pari a 0,19 euro, con data di pagamento il 26 gennaio 2022;
il 18 luglio 2022 per la quota di saldo del dividendo dell’esercizio 2021, di 0,19 euro, con data di pagamento il 20 luglio 2022.
Una volta alla settimana ti invieremo gli articoli più interessanti, le notizie più importanti che abbiamo appena pubblicato!