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Le borse si prendono una pausa

di Alessandro Magagnoli pubblicato:
5 min

Accelera l'inflazione "core" in Italia, il Ftse Mib rallenta. Anche il Dax è in flessione. Il mercato del lavoro Usa resta solido, la Fed non ammorbidirà il suo atteggiamento.

Le borse si prendono una pausa

Ftse Mib in calo, l’inflazione resta alta

Ftse Mib, si interrompe la corsa al rialzo. Il Ftse Mib archivia la seduta di giovedì con un -0,11% a 24833 punti, i prezzi hanno oscillato tra 24759 e 24939.

L'inflazione resta su livelli record, anche se in leggero calo: a dicembre l'incremento dei prezzi è stato dell'11,6% su base annua dopo il +11,8% di novembre, un valore allineato con le attese. I prezzi dei beni energetici salgono del 65%, l'incremento era del 68% a novembre.

Su base mensile l'aumento è stato dello 0,3% dopo quello dello 0,5% del mese precedente. Accelera invece l'inflazione "core", al netto di cibo ed energia: +5,8% a dicembre dal +5,6% precedente.

L'inflazione armonizzata è aumentata del 12,3% su base annua, meno del 12,6% di novembre. Tenendo conto dell'intero 2022 l'aumento è stato dell'8,7%, era stato dell'1,9% nel 2021.

La resistenza di quota 24899, massimo del 13 dicembre, a sua volta allineato con quello del 30 maggio scorso, per adesso ha contenuto il rialzo del Ftse Mib.

La candela giornaliera disegnata dai prezzi è uno "shooting star", elemento che compare spesso in presenza di ostacoli rilevanti e che può quindi rappresentare il punto di arrivo di un rialzo.

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Da non sottovalutare poi il fatto che a 25150 circa si colloca il 61,8% di ritracciamento del ribasso dal picco di gennaio 2022.

Movimenti limitati al 61,8% di ritracciamento sono da leggere come una fase correttiva, quindi una pausa del trend precedente (in questo caso il ribasso della prima parte del 2022), oltre questo riferimento aumentano invece le possibilità di proseguimento del movimento in atto fino all'origine del precedente, quindi con obiettivo fino in area 28200.

Anche in caso di rottura decisa di 24900 servirebbe quindi poi il superamento di 25150 per confermare la tenuta dell'uptrend.

Target in quel caso in area 25917, lato alto del gap del 24 febbraio. Sotto i minimi della candela "shooting star" di ieri primo supporto a 24630 circa.

Discese fino a quei livelli potrebbero dimostrarsi una semplice pausa temporanea, sotto area 24630 rischio invece di test di 24192, massimo del 22 dicembre, sostegno che non deve essere violato per evitare una accelerazione ribassista verso i 23300/400 punti.

Dax, resistenza critica a 14600 punti

Dax in flessione giovedì. L'indice ha lasciato sul terreno lo 0,38% a 14436 punti. I prezzi hanno oscillato tra 14404 e 14502.

In attesa dell'uscita venerdì del dato complessivo per l'inflazione della zona euro i mercati sono cauti. Le attese sono per un rialzo del 9,5%.

L'indice ha tentato di lasciarsi alle spalle il top del 4 gennaio a 14493 punti ma ne è stato respinto. Solo oltre quei livelli diverrebbe possibile il test della resistenza critica dei 14600 punti, 61,8% di ritracciamento (Fibonacci) del ribasso dal top di gennaio 2022, resistenza già testata senza successo a novembre e a dicembre.

Al superamento di quei livelli verrebbe inviato un segnale incoraggiante anche in ottica di medio periodo, primo target a 14925/50 (massimo del 29 marzo e minimo del 24 gennaio).

Sotto 14330 rischio di test di 14161, top del 22 dicembre, supporto che dovrà essere rispettato per evitare l'avvio di una discesa più consistente.

SP500 in calo dell’1,16%

SP500 in calo: l'indice lascia sul terreno l'1,16% a 3808 punti. Il mercato del lavoro resta solido, una condizione che rende più complicato il compito della Fed di mettere sotto controllo l'inflazione.

Il dato ADP sui nuovi lavoratori dipendenti non agricoli delle aziende private ha mostrato per il mese di dicembre una crescita di 235mila unità, molto meglio delle attese di 150mila. A novembre la variazione, rivista, era stata di 182mila unità.

Venerdì sono attesi i dati sul mercato del lavoro Usa.

Le nuove richieste di sussidio di disoccupazione settimanali sono state di 204mila unità, il consensus se ne attendeva 225mila, il dato precedente (revisionato) era di 223mila.

Secondo la presidente della Federal Reserve di Kansas City, Esther George, non solo i tassi dovranno salire al 5% ma rimarranno a quei livelli per tutto il 2023 e forse anche per l'anno successivo.

Il calo dello SP500 lo ha riportato in vista del supporto critico dei 3790 punti, dove si colloca il 50% di ritracciamento del rialzo dal minimo di ottobre.

Sotto questo sostegno aumenterebbe notevolmente il rischio di vedere riprendere il ribasso partito con i massimi di dicembre a 4100 circa, target a 3650 circa, poi fino sui minimi di ottobre a 3492.

Solo sopra area 3890 le oscillazioni delle ultime settimane si dimostrerebbero una fase di accumulazione, una base dalla quale fare partire l'assalto alla linea passante a 4010 punti, tracciata dal top di gennaio 2022.

Semaforo delle borse

Legenda: Last close indica il prezzo utilizzato nell’analisi. MM 40 giorni indica il valore della media mobile a 40 sedute, in rosso se superiore alla chiusura (downtrend) in blu se inferiore (uptrend). Trend Breve Termine indica una valutazione prospettica per la tendenza attesa nelle sedute successive. Trend Medio Termine indica una valutazione prospettica per la tendenza attesa nelle settimane successive. FtaIndex riporta il valore di un indicatore proprietario che oscilla tra -100 e +100 esprimendo un giudizio sintetico sulla condizione grafica dello strumento (-100 giudizio peggiore, +100 giudizio migliore). Supporto e resistenza indicano i livelli di prezzo che potrebbero arrestare movimenti di rialzo, la resistenza, o di ribasso, il supporto. Rsi indica il valore dell’indicatore Relative Strenght Index calcolato a 8 giorni. Valori superiori a 70 implicano il rischio di correzioni ribassiste, inferiori a 30 la possibilità di rimbalzi. Rsi divergenza indica la presenza di divergenze bullish o bearish tra Rsi e prezzi, ovvero una perdita di forza del trend visto fino a quel momento che potrebbe evolvere nella direzione della divergenza. Distanza %le massimi e minimi ultime 23 sedute indica quanto distano massimi e minimi mensili.