Future Eurostoxx 50 debole questa mattina
pubblicato:Future Eurostoxx 50 debole questa mattina. Il future cede lo 0,75% a 4896 punti (contratto giugno).
Il principale fattore determinante della giornata sarà l'aggiornamento sull'inflazione negli Stati Uniti di febbraio, atteso con un aumento dello 0,4% rispetto al mese precedente, mantenendo un trend stabile al 3,1% su base annua. La componente "core" dovrebbe registrare un aumento dello 0,3% rispetto al mese precedente, mostrando una decelerazione su base annua dal 3,9% al 3,7%, il livello più basso dal 2021.
La diminuzione dell'inflazione sarà guidata principalmente dai prezzi delle auto usate e degli affitti, mentre tariffe aeree e assicurazioni potrebbero avere un impatto opposto.
Gli analisti suggeriscono che il rallentamento della componente fondamentale si sommerebbe alle condizioni più morbide osservate nel report sui salari di febbraio, quando il tasso di disoccupazione ha raggiunto un picco di due anni al 3,9%. Questo scenario potrebbe mantenere la Federal Reserve sulla strada del taglio dei tassi nei prossimi mesi.
Un sondaggio di Reuters ha rivelato che due terzi degli economisti consultati ritengono che la Federal Reserve inizierà a ridurre i tassi a giugno. Questo periodo è stato indicato come plausibile anche dai policymaker stessi, oltre che dai mercati, dopo il processo di riposizionamento iniziato a gennaio. La decisione della Fed è in attesa di ulteriori dati che confermino se l'inflazione si sta stabilmente avvicinando all'obiettivo del 2%.
Dopo che la Banca Centrale Europea ha mantenuto i tassi invariati la scorsa settimana ma ha suggerito con cautela la possibilità di un taglio a giugno, il membro del consiglio direttivo Peter Kazimir ha ribadito ieri che per un'eventuale riduzione sarà necessario aspettare la fine del secondo trimestre. Questo consentirà di valutare ulteriori dati, in particolare sulla dinamica dei salari.
L'inflazione in Germania è scesa al 2,7% a febbraio, secondo quanto comunicato dall'Ufficio Federale di Statistica, che ha confermato i dati preliminari. A gennaio, i prezzi al consumo tedeschi, armonizzati per il confronto con gli altri Paesi dell'Unione europea, erano aumentati del 3,1% su base annua.
Il future ieri si è appoggiato sulla media esponenziale a 10 giorni in transito a 4915 circa (dati contratto marzo). Una chiusura di seduta sotto la media potrebbe anticipare l'avvio di una flessione correttiva con primo target a 4830 e successivo a 4730, media mobile esponenziale a 50 giorni. Sopra 4950 possibile invece il test a 5030 del lato alto del canale crescente disegnato dai minimi di ottobre 2023.
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