FTAOnline

Per Intel crollo a Wall Street su guidance secondo trimestre

di FTA Online News pubblicato:
1 min

Intel ha toccato un crollo superiore all'8% nel mercato esteso a Wall Street (la seduta di giovedì al Nasdaq si era invece chiusa con un rialzo dell'1,77%), dopo che il colosso Usa dei chip ha comunicato risultati contrastati per il primo trimestre 2024 ma ha anche fornito una guidance deludente per il secondo. Nei tre mesi le perdite nette si sono ridotte da 2,77 miliardi, pari a 66 centesimi per azione, a 437 miulioni, e 9 centesimi. Su base rettificata l'eps si è attestato a 18 centesimi, contro i 14 centesimi del consensus di Lseg (l'ex Refinitiv). I ricavi sono cresciuti del 9% annuo a 12,72 miliardi di dollari, in questo caso sotto ai 12,78 miliardi attesi. Per il secondo trimestre Intel prevede un eps di 10 centesimi su 13,00 miliardi di ricavi (25 centesimi e 13,57 miliardi il consensus). Segnali di ripresa ma non certo esaltanti da Intel Foundry, il business della manifattura di chip, le cui vendite sono calate del 10% annuo (a 4,37 miliardi di dollari) dopo il tracollo del 37% registrato nell'intero 2023. La divisione ha segnato ancora una perdita operativa di 2,47 miliardi nel trimestre e la strategia focalizzata sulla produzione, perseguita da oltre tre anni dal chief executive Pat Gelsinger, finora continua a non dare i frutti sperati.

RR - www.ftaonline.com