FTAOnline

Piazza Affari in lieve calo. Deboli i bancari, bene Pirelli. FTSE MIB -0,1%

di FTA Online News pubblicato:
3 min

Piazza Affari in lieve calo. Deboli i bancari, bene Pirelli. FTSE MIB -0,1%.


Il FTSE MIB segna -0,1%, il FTSE Italia All-Share -0,1%, il FTSE Italia Mid Cap -0,0%, il FTSE Italia STAR -0,2%.

Mercati azionari europei deboli:
Euro Stoxx 50 -0,2%, FTSE 100 +0,0%, DAX -0,2%, CAC 40 -0,2%, IBEX 35 -1,4%.

Future sugli indici azionari americani in calo: S&P 500 -0,3%; NASDAQ 100 -0,3%; Dow Jones Industrial -0,3%. Le chiusure dei principali indici USA nella seduta precedente: S&P 500 +1,41%; NASDAQ Composite +2,20%; Dow Jones Industrial +0,58%.

Mercato azionario giapponese positivo: l'indice Nikkei 225 ha chiuso a +1,16%. Borse cinesi incerte. L'indice CSI 300 di Shanghai e Shenzhen ha terminato a +0,20%, l'Hang Seng di Hong Kong a -0,21%.

Euro stabile sopra il minimo dal 13 dicembre contro dollaro toccato venerdì a 1,0877. EUR/USD al momento quota 1,0945 circa.

BTP e spread in peggioramento. Il rendimento del decennale segna 3,87% (chiusura precedente a 3,83%), lo spread sul Bund 169 bp (167) (dati MTS).

Bancari in correzione: l'indice FTSE Italia Banche segna -0,5%, l'EURO STOXX Banks -0,7%. A Milano Banca MPS -2,3%, Banco BPM -1,8%, BPER Banca -1,4%, Unicredit -0,5%.

Molto bene Pirelli & C +3,5%: il titolo sale sui massimi da quasi due anni in scia alla notizia secondo cui il vice presidente esecutivo Marco Tronchetti Provera ha aumentato la sua partecipazione del gruppo dal 14,1% al 20,6% circa grazie a due operazioni di acquisto realizzate dalle holding MTP e Camfin.

Buona performance per Snam, +1,8% a 4,8470 euro: Societe Generale ha migliorato la raccomandazione sul titolo da hold a buy e incrementato il target da 5,10 a 5,50 euro. Ricordiamo che il 25 gennaio il gruppo presenterà il nuovo piano industriale che, come anticipato dall'a.d. Stefano Venier al Corriere della Sera, conterrà un'evoluzione di progetti già impostati in precedenza, come il rafforzamento della dorsale adriatica o il progetto di carbon capture a Ravenna, e confermerà il focus sulle fonti di finanziamento sostenibili.

Leonardo +1,2% tocca nuovi massimi da settembre 2008 e si lascia definitivamente alle spalle le incertezze della prima parte della seduta di ieri causate dal crollo di Boeing (-8% ieri al NYSE) dopo lo stop ai 737 Max. La divisione Aerostrutture di Leonardo è fornitrice di Boeing ma solo per i 787 e 767, non per il 737.

Brunello Cucinelli -0,4% ripiega dopo un avvio positivo. Il gruppo ha archiviato il 2023 con dati di vendita in forte progresso e migliori del previsto. I ricavi si sono attestati a 1.139,5 milioni di euro, in crescita del +23,9% a cambi correnti (+26,0% a cambi costanti) rispetto al 2022. Il cda a metà dicembre aveva aggiornato la guidance portandola da +22% a +23%. La qualità delle vendite permette di ipotizzare un "ottimo profitto". Confermata la guidance 2024 a +10% circa, cui si aggiunge una proiezione analoga per l'esercizio 2025.

Gli appuntamenti macroeconomici di oggi: alle 11:00 tasso di disoccupazione eurozona.
Negli USA alle 14:30 bilancia commerciale, alle 22:30 variazione settimanale scorte petrolio (API).

Simone Ferradini - www.ftaonline.com