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Piazza Affari negativa. Leonardo e bancari sotto pressione. FTSE MIB -0,9%

di FTA Online News pubblicato:
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Piazza Affari negativa. Leonardo e bancari sotto pressione. FTSE MIB -0,9%.


Il FTSE MIB segna -0,9%, il FTSE Italia All-Share -0,9%, il FTSE Italia Mid Cap -0,6%, il FTSE Italia STAR -0,9%.

Mercati azionari europei in rosso:
EURO STOXX 50 -0,4%, FTSE 100 -0,4%, DAX -0,3%, CAC 40 -0,5%, IBEX 35 -0,3%.

Future sugli indici azionari americani sotto la parità: S&P 500 -0,1%; NASDAQ 100 -0,1%; Dow Jones Industrial -0,1%. Le chiusure dei principali indici USA nella seduta precedente: S&P 500 -0,77%; NASDAQ Composite -1,01%; Dow Jones Industrial -0,65%.

Mercato azionario giapponese debole. L'indice Nikkei 225 ha terminato la seduta odierna a -0,25%. Borse cinesi negative. L'indice CSI di Shanghai e Shenzhen ha chiuso a segna -1,41%, l'Hang Seng di Hong Kong -0,24%.

Euro sopra il minimo dal 15 giugno contro dollaro toccato venerdì mattina a 1,0844. EUR/USD al momento quota 1,0895 circa.

BTP e spread in lieve miglioramento. Il rendimento del decennale segna 3,95% (chiusura precedente a 3,97%), lo spread sul Bund 163 bp (164) (dati MTS).

Ancora deboli i bancari dopo le nette flessioni delle due sedute precedenti. L'indice FTSE Italia Banche segna -1,6%, dalla chiusura di mercoledì scorso il passivo è del 4%. BPER Banca -3,2%, Banco BPM -2,6%, Banca MPS -2,3%, Unicredit -1,8%, Intesa Sanpaolo -1,4%.

In rosso anche l'EURO STOXX Banks -1,4%, appesantito da Commerzbank -4,0% (-5,92% venerdì) che alla fine della scorsa settimana ha annunciato nuovi accantonamenti per 342 milioni di euro sulla sussidiaria polacca mBank, in seguito a una pronuncia della Corte di Giustizia della Ue relativa a prestiti erogati in franchi svizzeri. Come sottolinea Reuters, salgono a oltre 2 miliardi di euro gli accantonamenti legati a mBank.

Pesante flessione per Leonardo -5,3% e gli altri titoli del settore difesa dopo il tentato golpe in Russia. BAE Systems -3,4%, RehineMetall -5,3%, Thales -3,8%, Dassault Aviation -4,9%, Safran -1,4%. Secondo voci di mercato analisti e investitori iniziano a prendere in considerazione lo scenario che vede Putin indebolito e quindi più propenso a trattare la fine delle ostilità con l'Ucraina.

Netto calo anche per Telecom Italia -3,0% che ha nominato Elisabetta Romano, Chief Network Operations & Wholesale Officer di TIM, Presidente del Consiglio di Amministrazione della controllata Sparkle dopo le dimissioni di Alessandro Pansa, che ha deciso di lasciare il ruolo di Presidente di Sparkle e Tesly per concentrarsi al meglio nel suo nuovo incarico di componente del Consiglio di Amministrazione di Telecom.

Il titolo continua a perdere terreno dopo l'inversione di rotta di venerdì all'indomani del cda che ha deciso di avviare trattative in esclusiva con KKR per la vendita di NetCo. Adolfo Urso, Ministro delle Imprese e del Made in Italy, intervenendo al 52° congresso dei Giovani imprenditori di Confindustria, ha dichiarato che "il governo ha lasciato che il cda decidesse" scegliendo KKR. Urso si augura che alla fine del procedimento si arrivi ad avere una rete unica nazionale in banda larga. Parole non esattamente entusiastiche nei confronti del fondo USA e del cda di Telecom.

Maire Tecnimont +3,7% in ottima forma grazie alla notizia di nuove commesse nel settore petrolchimico del valore di 2 miliardi di euro circa (1,83 miliardi di euro), il che porta " il totale delle acquisizioni di nuovi ordini (cd. Order Intake) del Gruppo da inizio anno a superare EUR 2,6 miliardi". Inoltre il management prevede ora "un eccellente secondo semestre del 2023, importante driver per la crescita nell'esercizio 2023 e nei successivi".

Gli appuntamenti macroeconomici di oggi: negli USA alle 16:30 indice Dallas Fed (manifatturiero).
Alle 19:30 intervento Lagarde (BCE).

Simone Ferradini - www.ftaonline.com