Piazza Affari sui massimi dal 2008 grazie alle trimestrali. FTSE MIB +0,3%
pubblicato:Piazza Affari sui massimi dal 2008 grazie alle trimestrali. FTSE MIB +0,3%.
Il FTSE MIB segna +0,3%, il FTSE Italia All-Share +0,3%, il FTSE Italia Mid Cap +0,1%, il FTSE Italia STAR +0,2%.
Mercati azionari europei poco mossi: Euro Stoxx 50 +0,0%, FTSE 100 +0,1%, DAX +0,4%, CAC 40 +0,0%, IBEX 35 -0,0%.
Future sugli indici azionari americani negativi: S&P 500 -0,3%; NASDAQ 100 -0,3%; Dow Jones Industrial -0,4%. Le chiusure dei principali indici USA nella seduta precedente: S&P 500 -0,17%; NASDAQ Composite -0,55%; Dow Jones Industrial -0,06%.
Mercato azionario giapponese debole: l'indice Nikkei 225 ha terminato a -0,11%. Borse cinesi nel complesso positive. L'indice CSI 300 di Shanghai e Shenzhen ha chiuso a +1,91%, l'indice Hang Seng di Hong Kong a -0,15%.
L'euro alimenta il rimbalzo dal minimo da giovedì scorso contro dollaro a 1,0796 toccato ieri mattina. EUR/USD al momento segna 1,0850 circa.
BTP stabile, spread in miglioramento. Il rendimento del decennale segna 3,90% (chiusura precedente a 3,90%), lo spread sul Bund 142 bp (144) (dati MTS).
Saipem +8,8% balza sui massimi da settembre grazie a risultati preliminari 2023 superiori alle attese. Il gruppo ha registrato ricavi a 11.874 milioni di euro, +19%, EBITDA adjusted a 926 milioni, +56%, nuovi ordini per circa 18 miliardi di euro. Il trend è addirittura migliorato nell'ultimo trimestre con ricavi a +20%, EBITDA adjusted quasi raddoppiato e nuovi ordini per circa 6 miliardi. Obiettivi 2024 e di piano 2024-2027 migliorati e ritorno al dividendo nel 2025, quindi a valere sul bilancio 2024.
Moncler +4,9% tocca i massimi dal giugno scorso grazie a risultati 2023 in crescita e superiori al consensus. I ricavi salgono del 17% a 2.984,2 milioni di euro (consensus 2.928), l'EBIT del 15% a 893,8 milioni (871), l'utile netto dell'1% a 611,9 milioni (597). Proposto un dividendo di 1,15 euro per azione (1,12 l'anno scorso).
Poste Italiane +2,7% accelera e tocca i massimi da febbraio 2022 in scia a risultati migliori delle attese. Il gruppo ha chiuso l'esercizio 2023 con ricavi in crescita del 5,4% a 11,989 miliardi di euro (consensus 11,94), EBIT +9,4% a 2,62 miliardi (2,613) e utile netto +22,1% a 1,933 miliardi (1,885). Da rimarcare il raggiungimento, in anticipo rispetto alle previsioni, del break even della Strategic Business Unit Corrispondenza, Pacchi e Distribuzione. Indicazioni positive anche dai risultati dell'ultimo trimestre dell'anno scorso con ricavi +4,1% a/a a 3,186 miliardi (consensus 3,136), EBIT +59,9% a 515 milioni (504) e utile netto a 411 milioni da 144 del trim4 2022 (359). Proposto un dividendo di 0,80 euro per azione (+23% a/a, consensus 0,72). Il nuovo piano strategico 2024-2028 verrà presentato il 20 marzo nel Capital Markets Day.
Telecom Italia -1,3% perde terreno in scia alla notizia secondo cui la Guardia di Finanza ha eseguito un sequestro di 322 milioni di euro nell'ambito di un'indagine condotta dalla procura di Milano, coinvolgendo Tim, a cui sono stati sequestrati 248,9 milioni di euro, riguardante illecite attivazioni dei servizi premium a valore aggiunto.
Gli appuntamenti macroeconomici di oggi: alle 12:00 bilancia commerciale (extra-UE) Italia, alle 14:00 inflazione preliminare Germania.
Negli USA alle 14:30 richieste settimanali sussidi disoccupazione, consumi, redditi e inflazione PCE, alle 15:45 indice PMI (ISM-Chicago), alle 16:00 indice Pending Home Sales.
