Poste: Giorgetti, le nostre quote valgono oggi € 4,4 mld

Pochi scossoni e performance sostanzialmente in linea con il mercato. Il titolo di Poste Italiane segna un rialzo dello 0,22% e l'azione quindi passa di mano a 11,58 euro. Passate di mano oltre 572 mila azioni.

Dopo il collocamento lampo di un'altra quota di MPS da parte del Tesoro ritorna all'attenzione il piano di privatizzazioni del governo e ovviamente fa un tappa per Poste Italiane, tra le maggiori indiziate di un prossimo alleggerimento delle quote pubbliche per fare cassa.

Sul tema si è espresso direttamente il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti specificando che ovviamente il valore dell'eventuale cessione dipenderà dalle quote in gioco, potenzialmente si potrebbe arrivare a 4,4 miliardi di euro secondo gli ultimi prezzi, ma la tempistica sarà essenziale (variando i prezzi nel tempo) e l'orizzonte di disinvestimento 2024-2026 lascia valutare al meglio l'operazione.

Lo schema del DPCM per la privatizzazione delle Poste è già in Parlamento e specifica che comunque il controllo del gruppo dovrà rimanere pubblico, e lo Stato dovrà mantenere almeno il 35% di Poste, direttamente o indirettamente. Si tratta in pratica della quota attualmente controllata da CDP e questo significa che il MEF potrebbe vendere il 29,26% di Poste direttamente controllato. Si tratta di una quota che, appunto, ai corsi di queste ore vale circa 4,4 miliardi di euro.

La prudenza di Giorgetti lascia intendere che il Tesoro intende ottenere, se possibile, ancora di più e che quindi in questo caso potrebbe attendere anche lo stacco delle cedole il prossimo 24 giugno.

Per MPS non ha aspettato il dividendo (andrà in stacco il prossimo 20 maggio), per Poste l'attesa sarebbe ancora più lunga.

La cedola da 0,563 euro di giugno comporta a giugno l'incasso di poco più di 215 milioni di euro. Non poco, un dividend yield del 4,86% sui corsi di queste ore.

Ma non è detto che l'azione di Poste nel frattempo non faccia di più e crei quindi occasioni di valore che il Tesoro ha dimostrato nell'ultimo anno di sapere interpretare.

GD - www.ftaonline.com