Richiamo alimentare per un lotto di pollo, rischio microbiologico: i dettagli sul nuovo allarme dal Ministero
pubblicato:Nuovo richiamo alimentare per uno specifico lotto di pollo, ritirato dal mercato perché giudicato poco sicuro: ecco qual è il prodotto.
Una nuova allerta è stata diramata nelle ultime ore dal Ministero della Salute tramite il proprio portale. Dopo il recente ritiro delle vongole Esselunga, il richiamo alimentare più recente interessa un lotto di pollo.
Stando alle indicazioni del documento pubblicato dal Ministero, il prodotto in questione potrebbe non essere sicuro per il consumo. Ecco tutti i dettagli utili per i consumatori.
Richiamo alimentare per un lotto di pollo, rischio microbiologico: i dettagli sul nuovo allarme dal Ministero
Il nuovo richiamo alimentare, segnalato dal Ministero della Salute il 15 marzo 2024 sul proprio portale, è relativo ad un lotto di pollo kebab surgelato.
Si tratta, nei dettagli, del kebab di pollo Lahori Seekh Kebab, rivenduto dal brand Shama.
Il prodotto a cui prestare attenzione è rivenduto surgelato, in confezioni da 900 grammi ciascuna. Il lotto interessato è il numero 300323-12. Le confezioni da non consumare possono essere identificate anche tramite numero di lotto in fattura 21062023 e data di scadenza o TMC, che corrisponde al 29/03/2025.
Nelle confezioni del lotto indicato, secondo quando riportato dal Ministero sul documento ufficiale, manca il regolare bollo CE, che per legge deve essere presente nei prodotti di origine animale.
Il lotto di pollo kebab in questione è stato prodotto in Romania da S.C. Salaam Food Srl. Stando alle indicazioni del Ministero, lo stabilimento indicato in confezione è quello di Lugașu de Jos, a Bihor, in Romania.
L’azienda Shama International SAS, che ha commercializzato il prodotto, si trova invece in Francia, ad Allée de l’Espérance 3, Rosny Sous Bois.
I rischi per la salute
La ragione del richiamo alimentare legato al pollo kebab surgelato, come detto, riguarda la mancanza del regolare bollo CE.
Il bollo in questione è obbligatorio nel caso di preparazione e manipolazione di alimenti che hanno origine animale.
Secondo la normativa comunitaria, chi negli stabilimenti che prepara e manipola questa tipologia di alimento deve rispettare i Regolamenti CE 852/2004 e CE 853/2004.
Quelli di origine animale sono infatti alimenti particolarmente rischiosi in particolari condizioni. Pensiamo per esempio al recente allarme EFSA che riguardava kebab e carne di pollo, che sono risultati contaminati da salmonella.
È importante, quindi, acquistare solamente alimenti di origine animale da aziende che abbiano ottenuto il bollo CE. In mancanza di questo codice identificativo, proprio come nel caso del pollo kebab surgelato ritirato dal mercato, il Ministero procede con il richiamo alimentare.
Richiamo alimentare pollo kebab: indicazioni in caso di acquisto
Nel caso di ritiri dal mercato, come sempre, è consigliabile seguire attentamente le indicazioni che il Ministero della Salute riporta all’interno del documento relativo al richiamo alimentare.
In questo caso, il pollo kebab surgelato, se contrassegnato dal numero di lotto 300323-12 non deve essere consumato per precauzione.
Tra le altre cose, quando un prodotto viene ufficialmente richiamato, il consumatore ha diritto al rimborso o alla sostituzione dell’alimento ritirato. Basta riportare il kebab di pollo del lotto indicato preso il punto vendita, seguendo quindi le indicazioni degli addetti alle vendite per la restituzione.
