FTAOnline

Nuovo bonus imprese, fino a 30.000€ per attività al femminile: come funziona e per chi

di Valentina Zappalà pubblicato:
3 min

C'è tempo fino a marzo 2023 per richiedere il nuovo bonus imprese, destinato ad attività imprenditoriali al femminile. Analizziamone il funzionamento ed il requisiti.

Nuovo bonus imprese, fino a 30.000€ per attività al femminile: come funziona e per chi

Nuovo bonus imprese, fino a 30.000 euro per le attività gestite in prevalenza da figure femminili.

Anche nel 2023, tornano i contributi a fondo perduto. Tuttavia, oggi vogliamo concentrarci su bonus imprese specifico, che concederà fino a 30.000 euro a piccole e micro attività.

Ovviamente, come accade per tutti i contributi a fondo perduto, le agevolazioni economiche potranno essere richieste solo a fronte del rispetto di determinati requisiti.

Nuovo bonus imprese, fino a 30.000€ per attività al femminile: come funziona e per chi

Per iniziare, analizziamo il funzionamento di questo nuovo bonus imprese, che concederà fino a 30.000 euro a fondo perduto.

Chiariamo fin da subito che, purtroppo, non tutte le imprese italiane potranno accedere a questi nuovi contributi.

Infatti, il bando che li regolamenta è stato attivato da uno specifico Comune, il Comune di Roma. L’amministrazione intende sostenere le attività economiche di piccole dimensioni, in particolare quelle gestite da donne per almeno il 60%.

Il fondo è stato infatti denominato “Micro e piccole imprese Made in Roma al Femminile” e agevolerà le attività imprenditoriali gestite prevalentemente da donne.

Il bonus imprese in questione non verrà concesso solamente in caso di avvio di nuove attività, ma servirà anche a potenziare micro e piccole imprese già esistenti.

L’amministrazione comunale ha messo a disposizione una dotazione economica da 520.000 euro totali.

Bonus imprese da 30.000€: requisiti di accesso

Come già accennato, non è importante che l’attività sia stata avviata di recente. Possono infatti accedere anche le imprese preesistenti che abbiano intenzione di avviare progetti di potenziamento.

Di base, tutte le attività che producono beni o forniscono servizi potranno partecipare. Saranno però escluse dalla possibilità di partecipazione le attività produttive che si occupano di produzione di autoveicoli o di fibre tessili artificiali, i cantieri navali e le imprese siderurgiche.

Escluse dai contributi a fondo perduto anche le attività che hanno a che fare con trasporti, pesca, vendita di materiali pericolosi (armi, fuochi artificiali e simili), vendita di alcolici o materiali per adulti.

Riportiamo in ultimo un requisito fondamentale di partecipazione: le micro e piccole imprese interessate dovranno avere sede entro i confini di Roma Capitale.

Come presentare domanda per il bonus imprese da 30.000 euro?

Per poter partecipare all’assegnazione dei contributi garantiti dal bando, gli interessati sono tenuti a presentare un progetto imprenditoriale.

I progetti presentati dovranno essere volti a garantire, in qualche modo, il miglioramento dell’impresa. Potranno essere presentati progetti che hanno a che fare con l’innovazione, anche tecnologica e digitale, ma anche quelli che prevedono la prevenzione e/o la gestione dei rischi aziendali.

Anche i progetti che prevedono la crescita aziendale e la promozione dell’occupazione sono accettati.

Tra le spese ammesse e che daranno diritto al bonus imprese da 30.000 euro abbiamo varie tipologie di investimenti, quali l’acquisto di nuovi beni che servano alla produzione (ma non è ammesso l’acquisto di beni usati), oltre che spese per il saldo di:

  • redazione di business plan

  • consulenza e progettazione esecutiva

  • registrazione di marchi

  • acquisto di certificazioni, licenze e brevetti

  • realizzazione di attività digitali (quali ad esempio la creazione del sito dell’azienda)

  • acquisto di macchinari e attrezzature

Il termine di presentazione delle domande, che andranno inviate tramite PEC all’indirizzo protocollo.famigliaeducazionescuoIa@pec.comune.roma.it, è fissato al 13 marzo 2023.

Argomenti

LavoroRisparmio