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Busta paga, 240 euro in più al mese e bonus una tantum in arrivo: ecco a chi spettano

di Valentina Zappalà pubblicato:
3 min

Un aumento in busta paga da 240 euro, con annesso bonus una tantum da 350, è in arrivo per alcuni lavoratori: ecco quali.

Busta paga, 240 euro in più al mese e bonus una tantum in arrivo: ecco a chi spettano

Grandi novità per i lavoratori di uno specifico settore: in arrivo un aumento alla busta paga pari a 240 euro al mese. L’aumento allo stipendio mensile verrà inoltre accompagnato da un bonus una tantum da 350 euro.

Si tratta di due novità che arrivano a seguito dell’ultimo rinnovo ad uno dei Contratti Collettivi Nazionali Lavoro del settore terziario.

Ecco quali lavoratori potranno contare sul un aumento in busta paga pari a 240 euro e sul bonus una tantum.

Busta paga, 240 euro in più al mese e bonus una tantum in arrivo: ecco a chi spettano

Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs-Uil hanno finalmente siglato un accordo con Federdistribuzione, e il contratto è stato finalmente sottoscritto.

Per i lavoratori della grande distribuzione, sono in arrivo degli aumenti in busta paga, fino a 240 euro per il quarto livello.

Non si tratta di un’integrazione da richiedere, come nel caso del bonus lavoratori turismo 2024, ma di una vera e propria maggiorazione allo stipendio, data dal rinnovo del CCNL.

Il rinnovo del CCNL della grande distribuzione si attendeva da tempo, dato che i contratti settore Commercio erano scaduti nel lontano 2019.

Il nuovo aumento è retroattivo, con la prima tranche di aprile 2024, pari a 70 euro.

Inoltre, grazie all’aumento dell’indennità annua della clausola elastica per il part-time, è in arrivo un bonus una tantum da 350 euro.

Questo contributo è unico, e verrà erogato in due soluzioni, in erogazione tra luglio 2024 e luglio 2025.

Ma a chi spetterà l’aumento mensile da 240 euro in busta paga? Ne potranno beneficiare tutti i lavoratori di catene della grande distribuzione, ossia del settore della Distribuzione Moderna Organizzata. Saranno interessati i lavoratori che operano in brand della distribuzione come Ikea, Leroy Merlin, Brico, ma anche Esselunga, Zara, Kiko e tantissimi altri.

Saranno in totale circa 220.000 gli addetti della grande distribuzione che potranno contare sulla maggiorazione allo stipendio.

Non solo aumento da 240 euro in busta paga: nuove politiche di genere

Ma il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale per i lavoratori del settore distribuzione non comporta solamente aumenti in busta paga. I lavoratori del settore potranno godere, accanto all’aumento di 240 euro su base mensile, anche di altri miglioramenti.

L’accordo siglato con Federdistribuzione prevede anche un miglioramento delle politiche di genere. In particolare, verranno garantiti dei congedi con retribuzione alle donne che sono state oggetto di violenza.

Inoltre, è in arrivo un aumento al part-time minimo, che dalle attuali 18 ore passerà a 20 ore a settimana.

Busta paga, 240 euro in più alla grande distribuzione: la soddisfazione dei sindacati

Con l’accordo che comporterà una busta paga più ricca grazie all’aumento allo stipendio da 240 euro per la grande distribuzione, si chiude il capito dei rinnovi CCNL terziario.

Le trattative, purtroppo, sono state abbastanza complesse, e hanno condotto ad uno sciopero unitario lo scorso 30 marzo.

I sindacati Filcams Cgil, Fisascat Cisl e UIltucs si dichiarano quindi soddisfatti per la conclusione raggiunta.

Il CCNL del settore sarà in vigenza fino alla data del 31 marzo 2027.

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