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Tutti i bonus 2022 per le mamme

di FTA Online News pubblicato:
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Se sei una mamma e hai almeno uno o più figli a carico, anche nel 2022 puoi richiedere moltissimi bonus per la famiglia. Dal 1° gennaio è arrivato l’assegno universale, ma per un certo periodo si potranno ancora ottenere gli assegni familiari, le detrazioni per i figli, il bonus bebè e il bonus mamma domani. Vediamo quali sono i bonus per le mamme da richiedere nel 2022!

Tutti i bonus 2022 per le mamme

L’assegno unico e universale ha modificato radicalmente i bonus per le mamme che si possono richiedere nel 2022 dopo la nascita di un bambino, l’adozione o l’affidamento. Infatti, dal 1° gennaio 2022 – con l’entrata in vigore dell’assegno unico – è prevista la cancellazione diversi bonus famiglia: gli assegni familiari, le detrazioni per i figli a carico, il bonus bebè e il bonus mamma domani. Tutte queste misure, però, si potranno ancora richiedere nei primi mesi del 2022.

Mentre gli assegni familiari e le detrazioni per i figli spettano anche quando il ragazzo è più grande (fino a febbraio 2022), esistono dei bonus mamme che si possono richiedere in seguito alla nascita, all’adozione o all’affidamento di un bambino e per i suoi primi anni di vita.

Anche nei primi mesi del 2022 si potranno richiedere, per esempio, il premio alla nascita, il bonus bebè, il bonus asilo nido e il nuovo assegno universale. Ma cosa sono e come funzionano questi aiuti? Andiamo a scoprirlo all’interno dell’articolo!

Bonus per le mamme: le novità del 2022

La più grande novità del 2022 è l‘arrivo dell’assegno universale per i figli, una misura che spetta a tutte le famiglie a partire dalla fine del settimo mese di gravidanza e fino ai 21 anni di età del ragazzo. Dai 18 ai 21 anni, in realtà, è proprio il giovane a farsi carico della domanda e ad ottenere importi ridotti ogni mese.

L’assegno universale è entrato in vigore dal 1° gennaio 2022, ma per vedere i primi pagamenti occorrerà attendere la seconda metà del mese di marzo 2022.

Nonostante questo, sin da ora siamo in grado di definire quanto spetta ad ogni famiglia (anche grazie al simulatore degli importi dell’INPS): l’assegno mensile varia al variare dell’ISEE, da 50 euro a 175 euro, con opportune maggiorazioni per i ragazzi disabili (per i quali non è previsto alcun limite di età), per le giovani mamme, per le famiglie numerose, per i genitori che sono entrambi lavoratori (di conseguenza sono penalizzati da un ISEE più alto).

Per farne richiesta occorre presentare la domanda all’INPS, seguendo la procedura guidata, oppure rivolgersi ai CAF territorialmente competenti. Si può richiedere il bonus con o senza ISEE: senza la dichiarazione del reddito, però, si potrà ottenere solo l’importo minimo previsto per i redditi più alti.

Bonus mamma e bonus bebè: come richiederli nel 2022

Sempre per le neo mamme che hanno messo al mondo un bambino, per i genitori che lo hanno adottato o preso in affidamento, si possono richiedere altri bonus per la nascita, la crescita e la formazione del nuovo nato.

Per esempio, anche a gennaio 2022 è possibile richiedere il bonus bebè (o assegno di natalità), ma solo per tutte le nascite o gli eventi avvenuti entro il 31 dicembre 2021: la domanda va presentata entro i 90 giorni successivi al lieto evento, pena la decadenza dei requisiti. La misura è stata infatti inglobata nel nuovo assegno unico e non è stata confermata per il 2022.

Grazie al bonus bebè i genitori possono ottenere un assegno mensile da 160 euro se possiedono un reddito inferiore a 7 mila euro; un sussidio pari a 120 euro per i redditi compresi tra 7 mila e 40 mila euro; e un bonus da 80 euro al mese per i redditi superiori a 40 mila euro. La misura resta valida per un anno dalla nascita, adozione o ingresso in famiglia del bambino.

Un’altra misura che si può richiedere solo nei primi mesi del 2022 è il bonus mamma domani (o premio alla nascita). Questo bonus spetta alle neo mamme che hanno messo al mondo un bambino entro il 31 dicembre 2021: le richieste si possono inoltrare anche nel mese di gennaio 2022.

Il premio alla nascita viene erogato dall’INPS una sola volta e permette di ottenere 800 euro in un’unica soluzione. Non è prevista la conferma per il 2022.

Per tutto il 2022, invece, è stato confermato il bonus asilo nido che permette ai genitori e alle mamme di ottenere fino a 3 mila euro di sussidio per fronteggiare il pagamento delle rette scolastiche.

Bonus mamme 2022: il congedo parentale e l’indennità di maternità

Infine, esistono anche dei bonus meno conosciuti, ma altrettanto importanti per tutte le mamme. Anche nel 2022, infatti, si potranno richiedere il congedo parentale causa Covid-19 (prorogato fino al 31 marzo) e l’indennità di maternità.

Il congedo parentale spetta nel momento in cui il figlio si trova a casa in didattica a distanza a causa di un contatto con un positivo o proprio per la positività stessa a un tampone. I genitori, sia mamma sia papà, possono richiedere il congedo solo qualora non sia previsto lo svolgimento dello smart working.

Inoltre, il congedo parentale retribuito spetta solo per i ragazzi fino a 14 anni di età: lo stipendio massimo ottenibile è pari al 50% della retribuzione consueta.

L’indennità di maternità è stata confermata dalla Legge di Bilancio 2022 e si può richiedere per un periodo massimo di cinque mesi di distacco dal lavoro, a discrezione della futura mamma. È possibile suddividere le mensilità in diversi modi: due mesi prima del parto e tre dopo, un mese prima del parto e quattro dopo, oppure cinque mesi direttamente dopo la nascita.

Non tutte le mamme potranno richiedere l’indennità di maternità all’INPS: il bonus spetta solo alle lavoratrici autonome, alle imprenditrici agricole e alle iscritte alla Gestione Separata INPS. Un altro requisito fondamentale per ottenere l’indennità di maternità è il reddito, che non deve superare il limite di 8.245 euro all’anno.

L’importo dell’indennità di maternità, infine, è pari all’80% della retribuzione giornaliera che percepiva la mamma prima del congedo.