Borsa Italiana, l'azione di Avio reduce da un venerdì nero

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Prosegue l'ondata di realizzi su Avio che venerdì ha ceduto l'8,84% estendendo il calo dai massimi del 9 ottobre (65,20 euro) al 32% circa.

A pesare sui titoli del comparto difesa è stata la telefonata tra Trump e Putin e l'annuncio di un prossimo incontro in Ungheria per discutere della fine dell'invasione russa in Ucraina.

La prospettiva di uno stop ai combattimenti si riflette sull'andamento dei titoli in questione.

Da segnalare che secondo le comunicazioni della Consob dello scorso 6 Ottobre, relative alle partecipazioni rilevanti, Barclays detiene attualmente una partecipazione aggregata in Avio pari al 5,088%.

Avio, titolo su supporti strategici

Graficamente con il ribasso di venerdì i prezzi hanno ritracciato il 61,8% del rialzo partito dai bottom di settembre a 31,75 euro, testando anche la media mobile esponenziale a 50 sedute, importante riferimento nello scenario di medio periodo. Sotto 43,00 euro rischio elevato che il calo possa proseguire verso i prossimi sostegni presenti tra 37,00 e 38,00 euro, ultimi baluardi prima di un nuovo test a quota 31,75. L'elevata volatilità dell'ultimo mese ha ampliato i livelli tecnici di riferimento, rendendo il titolo piuttosto rischioso in termini di investimento.

Solo al di sopra di quota 53,00 verrebbe generato un primo segnale di ripresa del trend di crescita di lungo termine, ma sarebbe comunque necessario attendere ulteriori conferme per poter affermare che detta tendenza sia tornata a guidare il titolo in maniera stabile.