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Dipendenti statali, 3.000€ in più in busta paga: per chi?

di Miriam Ferrari pubblicato:
3 min

Sono in arrivo gli arretrati sullo stipendio per alcuni dipendenti statali: oltre 3.000 euro in più in busta paga, ma per chi? Ecco che cosa cambia nei prossimi mesi, chi ci guadagna e da quando scattano i pagamenti.

Dipendenti statali, 3.000€ in più in busta paga: per chi?

Nonostante tutti i rincari d’autunno, sono in arrivo buone notizie per i dipendenti statali: grazie alla firma definitiva dei contratti, sono in arrivo gli arretrati relativi al periodo dal 2019 ai primi 10 mesi del 2022, per un totale di oltre 3.000€ in più in busta paga. Previsti anche alcuni aumenti degli stipendi. Chi sono i fortunati?

Si tratta in particolare dei dipendenti pubblici impiegati in quattro categorie: i funzionari dei ministeri e le agenzie fiscali (comprese le Entrate), gli enti locali, la sanità (infermieri) e la scuola.

Ecco tutti gli importi degli arretrati e gli aumenti in busta paga previsti per i dipendenti statali: quando arrivano, chi ci guadagna e che cosa cambia.

Dipendenti statali: arretrati in busta paga in arrivo: che cosa cambia?

A festeggiare l’aumento in busta paga saranno alcuni dipendenti pubblici in attesa degli arretrati relativi al periodo che va dal 2019 ai primi 10 mesi del 2022: si tratta di somme pari o superiori a 3.000 euro lordi. In aggiunta, ci saranno anche degli aumenti sulla base dei nuovi contratti.

Per quale motivo? Il rinnovo dei contratti per alcuni dipendenti statali ha sbloccato il pagamento di alcuni arretrati, oltre ad aumentare lo stipendio dei lavoratori.

Chi ci guadagna e quando arrivano gli arretrati per ciascuna categoria di dipendenti pubblici?

Dipendenti statali, 3.000€ in busta paga in arrivo: da quando?

La busta paga di alcuni dipendenti statali vale di più: sono in arrivo degli arretrati che permetteranno ad alcuni lavoratori di ottenere fino a 3.000€ in più sullo stipendio per i prossimi mesi. Un’ottima notizia considerando il caro bollette e tutti i rincari dell’autunno.

Non stiamo parlando né del taglio del cuneo fiscale né dell’aumento degli stipendi al quale sta pensando il Governo, ma semplicemente del pagamento di alcuni arretrati relativi ai contratti tra il 2019 e il 2022.

Alcune categorie di lavoratori del settore pubblico hanno già ricevuto i primi arretrati, mentre altri riceveranno il pagamento a scaglioni tra i mesi di ottobre e dicembre 2022.

In particolare, i primi a ricevere un aumento nella busta paga sono stati i ministeriali: a luglio è arrivato l’aumento fino a 2.900 euro. Nel mese di ottobre, invece, dovrebbero essere erogati i pagamenti per 545 mila dipendenti del Sistema Sanitario Nazionale, tra i quali 277 mila infermieri.

Dipendenti statali, aumento fino a 3.000€ in busta paga: gli importi

I prossimi a ricevere l’aumento in busta paga, quindi, saranno i lavoratori pubblici della sanità e i dipendenti comunali.

Al personale sanitario, nel dettaglio, spettano tra i 2.268 euro e i 3.135 euro lordi, mentre agli infermieri andranno da 3.777 euro lordi per il livello più basso fino a 4.736 euro per il livello più alto. Inoltre, sono in arrivo anche nuovi aumenti dello stipendio: +91 euro lordi per 13 mesi, oltre a una rivalutazione di +12 euro al mese.

I dipendenti comunali, invece, dovrebbero godere del pagamento degli arretrati entro il mese di dicembre: a tutti questi lavoratori spetteranno da 1.444 euro fino a 1.977 euro lordi in busta paga. Anche per questa categoria sono in arrivo aumenti mensili fino a poco più di 100 euro al mese.

Più complessa, infine, l’erogazione degli arretrati per i lavoratori del comparto scuola: considerando le risorse a disposizione, gli aumenti per i professori potrebbero essere inferiori a 100 euro al mese.