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Pensione + bonus 200€: chi ha ricevuto l’assegno più ricco

di Amanda Sarni pubblicato:
3 min

Sono tantissimi i pensionati che non vedono l’ora di ricevere l’assegno della pensione INPS, in cui potrebbero ottenere anche il bonus da 200 euro.

Pensione + bonus 200€: chi ha ricevuto l’assegno più ricco

Sono tantissimi i pensionati che non vedono l’ora di ricevere l’assegno della pensione INPS, in cui potrebbero ottenere anche il bonus da 200 euro.

In questo senso, quindi, centinaia di migliaia di pensionati sono in attesa dei pagamenti delle pensioni INPS a cui si andrebbero così ad aggiungere anche quelli legati all’indennità una tantum da 200 euro prevista per alcune categorie di titolari dell’assegno previdenziale.

A questo proposito, quindi, è lecito domandarsi quali saranno le principali condizioni essenziali affinché i soggetti che attualmente percepiscono da parte dell’Istituto Nazionale Previdenza Sociale un assegno della pensione, possano ottenere anche l’erogazione dell’indennità da 200 euro.

Cos’è il bonus 200€ per i pensionati? Le caratteristiche

Dunque, il bonus dal valore di 200 euro è stato formulato ed introdotto per la prima volta su decisione della squadra dell’esecutivo guidata da Mario Draghi.

In questo senso, infatti, attraverso il cosiddetto Decreto Aiuti 2022 è stata confermata la possibilità di provvedere all’erogazione di un bonus da 200 euro, non soltanto nei confronti dei lavoratori, ma anche verso quei cittadini che attualmente percepiscono un assegno della pensione.

Tuttavia, così come accade per tanti altri sostegni e trattamenti di natura previdenziale, al fine di ottenere all’erogazione del bonus da 200 euro per i pensionati occorre rispondere necessariamente ad alcuni requisiti particolari.

L’indennità una tantum del bonus 200 euro dovrebbe quindi essere stata erogata in maniera automatica già da parte dell’Istituto INPS. Invece, nei casi in cui l’assegno previdenziale viene erogato da parte di enti previdenziali differenti, saranno questi ad occuparsi anche del pagamento del bonus 200 euro per i pensionati.

Ciononostante, potrebbero essere emersi alcuni ritardi nei pagamenti del bonus 200 euro insieme alla pensione, tanto da poter essere verosimile, in alcuni casi uno slittamento per l’assegno previdenziale di agosto.

A chi spetta il bonus 200€ con la pensione? I fortunati che lo riceveranno

Dunque, al fine di ottenere il pagamento del bonus da 200 euro verso quei cittadini che attualmente percepiscono un assegno della pensione, l’Istituto Nazionale Previdenza Sociale ha fornito alcune indicazioni e approfondimenti attraverso la pubblicazione della circolare numero 73 pubblicata durante la giornata del 24 giugno di quest’anno.

In questo senso, è stato di fatto chiarito che potranno avere la possibilità di accedere all’assegno della pensione unitamente all’indennità una tantum dei 200 euro, anche quei pensionati che risultano essere residenti entro i confini territoriali dell’Italia.

Allo stesso tempo, una seconda condizione particolare riguarda quella legata alla titolarità di almeno uno ma anche più di un trattamento pensionistico, che risulti essere a carico di qualsiasi tipo di forma previdenziale obbligatoria. Su questo punto, l’INPS ha anche precisato che è necessario porre in evidenza un ulteriore requisito, ovvero legato alla decorrenza entro il 30 giugno 2022.

Riepilogando, si intendono inclusi nella lista di possibili beneficiari del bonus 200 euro unitamente all’assegno della pensione, i cittadini titolari di una tra le seguenti categorie di pensione: pensione di reversibilità, pensione di vecchiaia, assegno sociale, pensione di inabilità, pensione per gli invalidi civili ed altri tipi di pensione.

Infine, occorrerà anche prendere in considerazione un altro punto essenziale quando si parla dei requisiti per poter accedere all’erogazione del bonus 200 euro insieme alla pensione, ovvero quello del reddito.

In questo caso, si intenderanno esclusi dall’opportunità di accedere alla pensione + bonus 200 euro quei cittadini il cui reddito personale risultava essere superiore all’importo di 35 mila euro.