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L’INPS dona 6.350€ all’anno senza ISEE: a chi spetta

di Amanda Sarni pubblicato:
3 min

In alcune situazioni, determinati soggetti potrebbero poter ricevere da parte dell’INPS fino a 6.350€ all’anno, senza considerare l’ISEE del nucleo familiare. Si tratta dell’indennità di accompagnamento.

L’INPS dona 6.350€ all’anno senza ISEE: a chi spetta

Effettivamente, ancora oggi purtroppo ci sono dei cittadini che pur avendo e rispettando tutti i requisiti necessari per avere i 6.350€ all’anno, a prescindere dall’ISEE, non sono a conoscenza di poter presentare domanda per l’indennità di accompagnamento.

Per questo motivo, diventa fondamentale chiarire quali sono le categorie a cui spetta l’indennità di accompagnamento, quali i requisiti per accedere all’assegno INPS da 6.350 euro all’anno e come fare domanda per l’indennità di accompagnamento.

Vediamo tutti questi punti nei prossimi paragrafi.

Come funziona il pagamento INPS di 6.350€ all’anno con l’accompagnamento

Quando si parla dell’assegno di 6.350 euro all’anno corrisposto dall’INPS in realtà si fa riferimento ad una misura che da anni ormai viene erogata nei confronti di quelle persone che vivono una condizione svantaggiata a causa della loro invalidità.

Per questo motivo, l’assegno economico corrisposto con cadenza mensile dall’INPS il cui importo complessivo è pari ad un massimo di circa 6.350 euro all’anno, prende il nome di indennità di accompagnamento.

Come molti altri trattamenti ed ammortizzatori sociali, anche nel caso degli importi legati all’assegno di accompagnamento che viene erogato dall’INPS fino a 6.350 euro all’anno verso i cittadini invalidi, questi sono soggetti ad una rivalutazione.

Nello specifico, durante l’anno 2022 è stata confermata una nuova rivalutazione che ha di fatto determinato un aumento dell’assegno mensile dell’INPS da richiedere senza ISEE, di una percentuale dell’1,7%.

L’indennità di accompagnamento ha così raggiunto l’importo mensile di 528,94 euro per pagamenti di dodici mensilità, che corrispondono complessivamente ad un importo annuale pari a 6.347,28 euro all’anno, da ricevere senza ISEE.

A chi spettano i 6.350€ all’anno dall’INPS con l’assegno di accompagnamento: i requisiti

La particolarità di questo assegno che viene erogato dall’INPS, rispetto a tanti altri trattamenti e misure erogate verso le famiglie, come ad esempio i vari bonus famiglia o ancora l’assegno unico e universale, riguarda i requisiti.

Effettivamente, nel caso del pagamento annuale dell’INPS di un assegno fino a 6.350 euro, per poter ricevere tale sostegno, non sarà necessario presentare il proprio ISEE aggiornato.

Il motivo alla base di questo è molto semplice: l’assegno di accompagnamento si riferisce all’effettiva invalidità del cittadino, e prescinde dal reddito complessivo della famiglia o del singolo individuo.

Tuttavia, per potersi assicurare di ricevere i 6.350 euro all’anno dall’INPS, senza ISEE, è necessario rispondere comunque a vari requisiti. Tra questi, saranno verificate le seguenti condizioni:

  • inabilità totale del 100%;

  • impossibilità alla deambulazione in autonomia;

  • impossibilità a svolgere azioni quotidiane;

  • cittadinanza italiana e residenza stabile in Italia.

Vale inoltre la pena sottolineare che l’assegno di 6.350 euro all’anno rappresentato dall’indennità di accompagnamento, potrà essere riconosciuto non soltanto a prescindere dall’ISEE ma anche del reddito o dell’età del richiedente. Ciò significa che potranno averla sia i lavoratori che i pensionati.

Come richiedere i 6.350€ all’anno dall’INPS? La richiesta di indennità di accompagnamento

Per ricevere l’assegno di 6.350€ all’anno da parte dell’INPS, senza ISEE, è necessario fare riferimento ai tradizionali canali dell’Istituto, a cui spetta il compito di verificare tutti i requisiti.

Per questo motivo, si ricorda la necessità di possedere almeno una tra le seguenti credenziali: CNS, CIE o SPID per poter eseguire l’accesso al portale online.