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Bonus 200 euro: confermato anche ad agosto e settembre?

di Miriam Ferrari pubblicato:
3 min

I sindacati hanno proposto al Governo la proroga del nuovo bonus 200 euro anche per i mesi di agosto e settembre 2022: cosa c’è di vero? Facciamo chiarezza.

Bonus 200 euro: confermato anche ad agosto e settembre?

Il nuovo bonus 200 euro anti inflazione è già arrivato nelle tasche dei pensionati, mentre è ancora in fase di pagamento per i lavoratori dipendenti. Dovranno attendere il mese di ottobre gli autonomi e gli stagionali, ovvero coloro che hanno dovuto presentare la domanda per ottenere il bonus 200 euro previsto dal Governo.

E ancora prima di riceverlo, spunta l’ipotesi di una possibile conferma del bonus 200 euro anche per i mesi di agosto e settembre: cosa c’è di vero?

Il Governo intende confermare gli aiuti alle famiglie, ma per farlo ha bisogno di reperire nuove risorse. I 200 euro del bonus anti inflazione verranno confermati per altre due mensilità? Ecco cosa sappiamo…

Bonus 200 euro confermato ad agosto e settembre? Facciamo chiarezza

Moltissimi giornali stanno pubblicando la notizia della conferma del bonus 200 euro anche per i mesi di agosto e settembre, ma il bonus anti inflazione sarà davvero confermato?

Al momento il Governo è al lavoro su un nuovo decreto aiuti che dovrebbe arrivare entro il mese di luglio: un respiro di sollievo per la busta paga, con taglio del cuneo fiscale e ipotesi salario minimo all’italiana. Non solo: sono in arrivo anche nuove misure per il caro bollette e il caro benzina.

Ma l’ipotesi di conferma del bonus 200 euro non è ancora assodata: nonostante l’inflazione galoppante all’8% e i prezzi che continuano a salire, con il potere d’acquisto che si riduce progressivamente, il Governo sta valutando quali aiuti confermare per i prossimi mesi.

Il bonus 200 euro verrà confermato per agosto e settembre oppure resterà un contributo erogato una tantum?

Bonus 200 euro agosto e settembre: ci sono le risorse?

Il pressing dei sindacati sul Governo si fa sempre più serrato, ma l’esecutivo è alla ricerca di nuove risorse che possano finanziare nuove mensilità di bonus 200 euro.

Il contributo una tantum erogato a luglio dovrebbe raggiungere almeno 31,5 milioni di italiani che possiedono un reddito inferiore a 35 mila euro, ovvero la metà della popolazione complessiva del nostro Paese: quanto costeranno le nuove mensilità allo Stato?

I fondi necessari per coprire tutte le spese potrebbero derivare dall’aumento delle entrate fiscali, oppure dalle risorse risparmiare grazie alla fine dei numerosi bonus Covid. Anche l’introduzione dell’assegno unico ha permesso allo Stato di risparmiare su tutte le misure previste precedentemente per le famiglie.

Ad oggi il tutto è stato coperto dagli extra profitti delle imprese energivore. Ma tutto questo potrebbe non essere sufficiente per agosto e settembre: ecco perché il bonus 200 euro potrebbe non essere confermato per i prossimi mesi.

Bonus 200 euro contro l’inflazione: quanto è efficace?

E mentre l’esecutivo si interroga sulle possibilità di reperimento delle risorse necessarie per finanziare nuove mensilità di bonus 200 euro, si torna alla polemica sulla nuova agevolazione. Bastano davvero 200 euro per combattere l’inflazione e i rincari?

Purtroppo, con un aumento dei prezzi come quello attuale il peso da sostenere per le famiglie – secondo le stime – ammonta a circa 1.950 euro in più rispetto agli scorsi anni. I 200 euro del Governo, quindi, non coprono che un a minima parte di tale cifra.

E le previsioni sull’andamento dell’inflazione non sembrano positive: qualcuno ipotizza che il fenomeno possa protrarsi fino al 2024.

Nel frattempo, si è verificato un fenomeno mai registrato dal 2002: la parità euro-dollaro. Ciò comporta effetti positivi e negativi a confronto, ma è necessario intervenire immediatamente.