Pensioni febbraio 2024, tra aumenti e trattenute: ecco cosa c’è nel cedolino e le date di pagamento

Pensioni febbraio 2024 presto in arrivo. Il cedolino è già disponibile online e l’INPS provvederà ad elargire i primi pagamenti già dal primo giorno del nuovo mese ormai alle porte.

Il 1°febbraio 2024, infatti, scatta l’accredito sul conto corrente delle somme spettanti a chi ha richiesto il pagamento sul conto corrente in sede di domanda INPS e il ritiro fisico presso gli sportelli di Poste Italiane. 

Per quanto concerne il cedolino di febbraio 2024 poco o nulla cambia rispetto a quello emesso nel mese in corso.

Accantonato l’aumento di gennaio, sulle pensioni di febbraio 2024 non si segnalano conguagli e il cedolino non presenterà differenze nelle voci rispetto a quello del mese in corso, addizionali comunali e ragionali comprese. 

Ma vediamo subito cosa c’è nella pensione di febbraio 2024 presto in pagamento.

Pensioni febbraio 2024, ci saranno nuovi aumenti?

Solo pochi giorni fa è arrivata la conferma sul tasso di rivalutazione, fissato definitivamente al 5,7%. Una percentuale di poco più alta rispetto a quella del 5,4% usata dall’Istituto Nazionale di Previdenza sociale per calcolare i tanto attesi aumenti da distribuire ai pensionati a partire dal cedolino di gennaio. 

A conti fatti, quindi, ci sarà un altro aumento che però non arriverà con il pagamento delle pensioni di febbraio 2024.

Stando alla normativa, infatti, il conguaglio entrerà nelle tasche dei beneficiari il prossimo anno, a gennaio 2025. Al massimo, con qualche mese di anticipo, come fatto dal Governo negli ultimi anni, ma non certamente a febbraio 2024. 

Il prossimo mese, i pochi pensionati che non hanno beneficiato dell’aumento a gennaio 2024 lo riceveranno come arretrato, ma non si tratta di un nuovo aumento.

Pensioni febbraio 2024, niente aumenti ma trattenute: ecco cosa c’è nel cedolino 

Fatta questa piccola premessa sugli aumenti, andiamo a vedere cosa c’è nel cedolino delle pensioni di febbraio 2024 già disponibile nel cassetto previdenziale del cittadino accessibile dal sito dell’INPS. 

Troviamo innanzitutto varie trattenute che non fanno altro che diminuire l’importo lordo dell’assegno pensionistico del prossimo mese.

Per quanto riguarda le prestazioni fiscalmente imponibili, anche sul rateo di febbraio 2024, oltre all’IRPEF mensile, vengono trattenute le addizionali regionali e comunali relative al 2023.

Queste vengono recuperate in undici rate che vanno da gennaio fino a novembre 2024.

Nel solo caso di pensionati con importo annuo complessivo dei trattamenti pensionistici fino a 18.000 euro, per i quali il ricalcolo delle ritenute erariali ha determinato un conguaglio a debito di importo superiore a 100 euro, la rateazione viene comunque estesa fino alla mensilità di novembre 2024, come previsto dall’art. 38, comma 7, legge 122/2010.

Pensioni febbraio 2024, le date di pagamento

Sulle date di pagamento delle pensioni di febbraio 2024 ci siamo già soffermati ad inizio mese.

Il calendario INPS non varia nei giorni di accredito o ritiro presso gli sportelli di Poste Italiane rispetto a quanto fatto nei mesi precedenti, eccezione fatta per questo mese quando le erogazioni sono partite con leggero ritardo complice le festività.

L’accredito sul conto corrente bancario e postale arriverà giorno 1°febbraio 2024, mentre il ritiro presso gli uffici postale dovrà seguire il calendario con le date di pagamento stilate per iniziale di cognome dei pensionati.

Di seguito quello del prossimo mese:

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  Giovedì 1° febbraio 2024 – dalla lettera A alla C;

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  Venerdì 2 febbraio 2024 – dalla lettera D alla K;

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  Sabato 3 febbraio 2024 (solo di mattina) – dalla lettera L alla P;

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  Lunedì 5 febbraio 2024 – dalla lettera Q alla Z.