Piazza Affari in verde, bene l'automotive. Wall Street chiusa per festività. FTSE MIB +0,2%
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Il FTSE MIB segna +0,2%, il FTSE Italia All-Share +0,2%, il FTSE Italia Mid Cap +0,4%, il FTSE Italia STAR +0,3%.
Mercati azionari europei poco mossi: EURO STOXX 50 +0,1%, FTSE 100 +0,1%, DAX +0,1%, CAC 40 +0,0%, IBEX 35 +0,0%.
Future sugli indici azionari americani sotto la parità: S&P 500 -0,2%; NASDAQ 100 -0,2%; Dow Jones Industrial -0,1%. Oggi mercati USA chiusi per festività (Washington's Birthday). Le chiusure dei principali indici USA nella seduta precedente: S&P 500 -0,28%; NASDAQ Composite -0,58%; Dow Jones Industrial +0,39%.
Mercato azionario giapponese poco mosso: l'indice Nikkei 225 ha terminato a +0,07%. Borse cinesi in deciso rialzo. L'indice CSI 300 di Shanghai e Shenzhen ha chiuso a +2,45%, l'Hang Seng di Hong Kong a +0,81%.
Euro stabile dopo il rimbalzo di venerdì pomeriggio dal minimo dal 6 gennaio contro dollaro a 1,0613. EUR/USD al momento quota 1,0695 circa.
BTP e spread in miglioramento. Il rendimento del decennale segna 4,26% (chiusura precedente a 4,31%), lo spread sul Bund 182 bp (185) (dati MTS).
Buone performance nel settore auto: l'indice EURO STOXX Automobiles & Parts segna +1,0%. Stellantis +1,4% sale in scia alle parole di Uwe Hochgeschurtz, a.d. della controllata Opel. Il manager è fiducioso sul futuro del marchio: ritiene che continuerà operare in modo indipendente.
Pirelli & C +1,4% recupera dopo la flessione accusata venerdì in scia alla smentita da parte di Sinochem delle indiscrezioni riguardanti la vendita dell'intera quota del 37% del produttore di pneumatici. Il consiglio di amministrazione di Pirelli esaminerà i risultati preliminari del 2022 dopodomani 22 febbraio: la scorsa settimana Michelin ha pubblicato i risultati 2022 e la guidance 2023. I risultati di quest'ultima sono stati leggermente migliori delle previsioni, con il settore auto che si è dimostrato forte, il che è significativo per una comparazione con Pirelli. Per il 2023 non sono stati segnalati importanti rallentamenti, rischi di perdita di clienti o tagli ai prezzi finali.
Telecom Italia -3,6% in forte ribasso su indiscrezioni di stampa secondo cui il cda di CDP di ieri non ha dato il via libera all'offerta per NetCo in quanto il governo ha chiesto di rielaborare la proposta in modo tale che sia gradita a tutti i soci di Telecom, Vivendi in testa. L'offerta è quindi rimandata di qualche giorno ma arriverà venerdì 24, data del cda del gruppo telefonico convocato per esaminare l'offerta di KKR. Circolano varie ipotesi: offerta congiunta con KKR (favorita dal governo), offerta CDP-Macquarie con impegno a cedere successivamente parte di NetCo per scongiurare problemi antitrust.
Petroliferi nel complesso positivi: il greggio è in recupero dai minimi dal 7 febbraio toccati venerdì pomeriggio. I future aprile segnano per il Brent segna 83,75 $/barile (minimo a 81,81), per il WTI 77,20 $/barile (minimo a 75,08). Eni +0,4%, Tenaris -1,1%, Saipem +2,6%, Saras +0,6%, d'Amico International Shipping +0,3%.
Non si ferma il rally di Banca MPS +5,9%: il titolo tocca i massimi da ottobre in scia alla decisione di Moody's di migliorare i rating dopo l'aumento di capitale da 2,5 miliardi di euro e i buoni risultati di bilancio del quarto trimestre 2022. Voci di mercato indicano anche i risultati di Commerzbank migliori delle attese come propellente per gli acquisti sulla banca senese: l'istituto tedesco viene da una ristrutturazione riuscita e ora si propone come target per operazioni di M&A, lo stesso destino di MPS.
Gli appuntamenti macroeconomici di oggi: alle 16:00 indice fiducia consumatori eurozona.
